Di Alessandro Giusti, Addetto Stampa Panathlon International Area 6 Toscana
L’incontro che il Panathlon Club Pontremoli Lunigiana ha tenuto lo scorso venerdì 13 novembre con il giornalista Enzo Bucchioni presso l’Agriturismo Filippi è uno di quelli da incorniciare con la dicitura “eventi socio-sportivi”sia per lo spessore dell’ospite, Bucchioni appunto, che per l’attualità del tema trattato, Luciano Spalletti.
Ad aprire questa interessantissima serata il Presidente del Club Aldo Angelini, che ha salutato i soci presenti, tra cui il Vice Governatore dell’Area 6 Toscana Gianfilippo Mastroviti, e gli ospiti esterni tra i quali Natalino Benacci, giornalista della cronaca locale del quotidiano La Nazione, Mauro Bertacchini, direttore tecnico del Lunigiana 1919 e Vittorio Giusti, Past President del Panathlon Club Versilia Viareggio.
Ovviamente il grande protagonista della serata è stato il calcio, probabilmente lo sport più popolare (nel senso di pop, cioè di cultura comune)nel nostro Paese, che Bucchioni ha filtrato con gli occhi di Luciano Spalletti riportandolo nel suo libro finalista del Premio Bancrella Sport 2024 “Luciano Spalletti il Vincente”.
Sfortunatamente il periodo estivo in cui si è tenuta la premiazione del Bancarella Sport ha coinciso con una serie di risultati “poco brillanti” della nazionale allenata da Spalletti e questo ha decisamente influito in maniera negativa sulla valutazione di questo libro.
Bucchioni ha compiuto una carellata sulla brillante carriera sportiva di Luciano Spalletti evidenziando la sua enorme passione per il calcio e la ferrea meticolosità, quasi fino all’ ossessione, con cui Spalletti ha sempre affrontato i suoi impegni sportivi.
Ciò che si voleva evidenziare era l’uomo Spalletti, la cui proverbiale schiettezza nelle valutazioni , sia da allenatore di club che da Commissati Tecnico della Nazionale, lo ha spesso portato a scozzarsi con i meccanismi del calcio moderno; Spalletti è l’immagine di un allenatore di grandissima rilevanza tecnica ma a cui forse manca un corretto metodo di comunicare la propria visione di calcio sia all’interno che all’esterno dello spogliatoio.
Bucchioni ha poi analizzato anche il mondo del calcio odierno evidenziando sia le criticità, come ad esempio un corretto uso di tecnologie quali il var, che le prospettive auspicando uno sviluppo del calcio giovanile e una maggiore sinergia con la Federazione Gioco Calcio; in questo percorso Mauro Bucchioni è stato aiutato anche dagli interventi del suo amico ed ex collega della della Nazione Natalino Benacci, il quale ha ricordato i difficili inizi in redazione per creare una cronaca locale Lunigianense.
Al termine di questa intensa serata, piena di interessantissime storie sia locali che di livello nazionale, il Presidente Angelini ha consegnato ai due giornalisti alcuni riconoscimenti in ricordo della serata ringaziandoli del loro grande contributo e disponibilità.