Attrezzature ed impianti sportivi all’avanguardia per abitanti e studenti
Di Claudio Beccalossi – Redazione Panathlon Verona 1954
Mariupol’ (Repubblica Popolare di Donetsk) – La città sul mar d’Azov è un brulicare di cantieri per riedificare quanto distrutto dalla dura contrapposizione bellica tra russi ed ucraini. Combattimenti innescati soprattutto dal 24 febbraio al 20 maggio 2022, giorno della resa degli ultimi militari di Kyïv asserragliati nell’acciaieria Azovstal.
Crude cifre fornite alla spicciolata citano circa 4.300 soldati ucraini morti e tra i 2.000 e 2.500 quelli russi, compresi appartenenti alla Repubblica Popolare di Donetsk. Le vittime civili non sono state quantificate con sicurezza e circolano cifre che oscillano tra 8.000 e 21.000.
Il distretto “Nevskij” è tra i nuovi insediamenti innovativi voluti da Mosca per ristabilirvi abitanti che avevano perso le loro case, abbattute od inagibili.
Le varie attrezzature all’aperto per l’esercizio fisico dei residenti dimostrano attenzione ad una linea salutistica pubblica.
Il vanto del neonato quartiere è la scuola “Nevskaya”, in Prospekt Lenina 177, realizzata tra il 10 dicembre 2022 ed il 12 giugno 2023 e costata 4 miliardi di rubli, dotazioni comprese. In soli sei mesi d’intenso lavoro, quindi, è sorto un agglomerato di pluralità didattiche e sportive ad opera del pool di imprese che fanno capo al ministero della Difesa russo.
Viktoria Bondareva è la preside della scuola che occupa 8mila mq mentre, assieme all’intera area esterna ed agli impianti sportivi, lo spazio pertinente copre 42mila mq.
Oltre alla mensa (con menù elaborati da nutrizionisti) ed all’elegante auditorium (per conferenze, concerti, teatro, spettacoli ecc.), sono presenti varie sezioni d’attività scolastico-formativo-sportiva: scuola guida (con simulatori), palestra interna per il periodo invernale (calcetto, volley, basket, tennis), ginnastica per disabili, cucina (galateo e debita preparazione della tavola per commensali), modellismo, laboratorio biologico, primo soccorso e medicina pratica (nozioni sull’uso del defibrillatore ed altro), gabinetto di fisica interattiva, robotica, gaming, biblioteca.
La preside, orgogliosa, assicura che le altre scuole già costruite od in fase d’edificazione dai russi a Mariupol’ saranno tutte così, dall’assetto complessivo avanzato, con lo sport filo conduttore dei programmi pedagogici.
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(foto dell’autore)