A IVANO PEZZUTO, ARBITRO DI SERIE A DI LECCE, IL PREMIO FAIR PLAY ‘ALLA CARRIERA’ PER IL 2024
di Virginia Panzera
Da 29 anni il Panathlon Club Lecce assegna il Premio Fair Play a sportivi salentini che si sono distinti per la carriera, la promozione nello sport e il gesto sportivo. Fu istituito nel 1995 dal compianto Mario Stasi, fondatore del Club nel 1956, il storico ‘ingegnere’, figura mitica dello sport leccese a cui si deve anche la costituzione del Circolo Tennis e del Cus Lecce. Questa volta il Premio’ alla carriera’ è toccato ad un arbitro di calcio, Ivano Pezzuto della Can A, da alcuni anni sulla scena calcistica del massimo campionato di calcio. Nel suo palmares ci sono 21 partite di serie A e 145 di serie B. L’ambito riconoscimento è stato conferito con la seguente motivazione “ A Ivano Pezzuto per aver esaltato l’etica e i valori dello sport, indispensabili presupposti di successo nel mondo arbitrale italiano”. Ha consegnato il Premio il nuovo Presidente del Panathlon Club Lecce Francesco Elia, che nel mese di febbraio scorso è subentrato a Ludovico Malorgio, neo Governatore dell’Area 8 del Distretto Italia del P.I. Ivano Pezzuto è il quinto arbitro leccese di serie A della storia del calcio. Prima di lui, lo ‘storico’ Tommaso Corallo, per lunghi anni giornalista e direttore di un settimanale locale ‘Il pungolo sportivo’, poi Antonio Di Tonno, il compianto panathleta Giancarlo Pirandola, l’ottimo Danilo Giannoccaro. Ivano Pezzuto aggiunge il suo nome all’Albo d’oro di questo Premio, che comprende personalità sportive, che hanno lasciato un segno di prestigio nello sport salentino, cominciando dallo stesso Mario Stasi, che tra i suoi trascorsi vantava la partecipazione alle Universiadi del 1936 con la rappresentativa di atletica leggera del Cus Pisa. Altri nomi: Claudio Cannone (pattinaggio), Giuseppe Palaia (atletica leggera), Antonio Dima (Cus Lecce), Giovanni e Rico Semeraro (calcio), Rosalba Cazzato (basket in carrozzina), Camillo Placì (pallavolo), Francesco Invitto (tennitavolo) , Elio Donno (giornalismo sportivo), Giuseppe Lagna (ciclismo), Mimino Renna (calcio), Salvatore Solombrino (pugilato), Francesca Stefanelli (football americano), Lorenzo Ria (atletica leggera), Pantaleo Corvino (calcio), Giorgia Ascalone (automobilismo), Tonino Fiorentino (pallacanestro), Ezio Candido (calcio). Nello stesso Albo d’Oro del Fair Play, figurano tre arbitri e dirigenti AIA, Realino Peciccia, Antonio Prato e Danilo Giannoccaro. La cerimonia di premiazione si è svolta, nei giorni scorsi, al complesso agrituristico ‘La lizza’ di Cavallino di Lecce, alla presenza dell’assessore allo sport della Città di Lecce Paolo Foresio e di altre autorità locali. Molto gradita la presenza alla ‘conviviale’ del vice presidente dell’U.S. Lecce Corrado Liguori, panathleta con un importante passato nel tennis e di Vittorio Renna, apprezzatissimo storico del Lecce, panathleta anch’egli. Nella stessa serata hanno ricevuto il distintivo del Club due nuovi panathleti, la prof.ssa Francesca Ciccarese (Atletica leggera), insegnante in pensione di Cavallino, e il dott. Antonio Colì (pallavolo) industriale della ceramica di Cutrofiano. In chiusura della serata Ludovico Malorgio, alla prima partecipazione da Governatore nel suo Club, ha salutato ospiti e panathleti, augurando buon lavoro al neo presidente Francesco Elia e sollecitando l’impegno di tutti per allargare la platea dei Soci con l’ingresso nel Club di Lecce di donne e giovani.