di Raimondo Meledina – Redazione Ozieri Area13 Sardegna
Prestigioso secondo posto per il purosangue arabo Zamer, che lo scorso 16 novembre ha lottato con classe sino alla fine nelle Purebred Arabian Guineas, le ghinee del Qatar, difendendo i colori della scuderia di Al Sheikh Mohammed Bin Khalifa al Thani, proprietario, fra gli altri del campione Ebraz , arrivato alla sua corte lo scorso anno e che finora gli ha regalato molte soddisfazioni.
Il purosangue nativo di Ozieri ha varcato le Alpi imbattuto, con cinque vittorie in bacheca, tra cui quelle di Pisa,Tagliacozzo, Merano e Chilivani-Ozieri e, anche se il suo principale mentore è il training di Anguillara Massimiliano Narduzzi, è proprio con quest’ultimo ippodromo e con la Sardegna, che Zamer ha un legame indissolubile. Infatti il purosangue proviene, per linea diretta materna, da Iviolada de Zamaglia, dell’omonimo e storico allevamento riconducibile alla figura di Luigi Filippo Comida, elemento di punta in campo allevatoriale nell’Isola, ora salito alla ribalta anche in campo internazionale e, fra l’altro, non nuovo al palcoscenico emiratino, in quanto allevatore di Bantu de Zamaglia, indiscusso campione in endurance, attualmente di proprietà dello sceicco Al Maktoum Mohammed Bin Rashid.
Ripercorrendo l’ascesa ed i successi ottenuti da cavalli provenienti dalla scuderia De Zamaglia dei Comida, da evidenziare il primo posto nel Prix Cheri Bibi gruppo 3, il terzo nello Sheikh Mansour Festival-coupe gruppo 3 , ed ancora un identico piazzamento a Doncaster UEA President Cup- gruppo 1 conquistati da Zamer, a cui si è aggiunto il quarto posto conquistato da Elighe de Zamaglia in una corsa di contorno a Doha, lo scorso 15 novembre.
Come ha voluto sottolineare Massimiliano Narduzzi, quella di Zamer è la vittoria dell’intero allevamento equino sardo; ora non resta che attendere conferme dal debutto in pista della promettente sorellina di Zamer, Faraona de Zamaglia, e augurarle di eguagliare e, perchè no, di cercare di fare meglio e superare l’ormai famoso fratello. Le premesse ci sono tutte, buona pista a tutti i cavalli provenienti dalla scuderia De Zamaglia!