DOPO DJOKOVIC PASSANO AL SECONDO TURNO SENZA DIFFICOLTA’ ANCHE ALCARAZ E MEDVEDEV.
GRANDE GIORNATA DEGLI ITALIANI: AVANZANO BERRETTINI, ARNALDI, SINNER E SONEGO.
NEL FEMMINILE STREPITOSE LUCIA BRONZETTI E MARTINA TREVISAN. CAMILA GIORGI ELIMINATA DA JESSICA PEGULA (N. 3)
Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino/AA
DAY 2
Alcaraz (n. 1 del torneo) ha eliminato rapidamente il tedesco Koepfer, che si è ritirato per un infortunio ad una caviglia dopo aver perso il primo set per 6-2 e mentre si trovava sotto per 1-0 nel secondo; mentre Medvedev (n. 3) ha addirittura lasciato in tutto solamente due giochi all’ungherese Balazs.
Passa al secondo turno anche il trentaseienne Murray (coetaneo di Djokovic) che, battendo il francese Moutet, ha conseguita la sua duecentesima vittoria negli Slam.
Avanzano pure Zverev, Norrie, De Minaur e Rublev, mentre Kachanov (n. 11) è stato eliminato in 3 set dallo statunitense Mmoh.
Seconda giornata splendida per gli azzurri. A partire da Berrettini, che si è imposto autorevolmente in 6-4, 6-2, 6-2 sul francese Humbert, n. 33 della graduatoria ATP, sulla carta un osso piuttosto duro. Matteo ha utilizzato le proprie energie in modo molto intelligente, puntando a salvaguardare i propri giochi grazie alla battuta e al diritto e mirando a strappare il servizio all’avversario alla prima occasione possibile, come è infatti successo nel game di apertura dell’incontro, poi nel quinto game del secondo e del terzo set.
Superano il primo turno anche Arnaldi, Sinner e Sonego. Il primo ha battuto per ritiro l’australiano Kubler, che aveva perso il primo set per 6-3 e il primo game del secondo. Sinner e Sonego non hanno avuto problemi con i propri avversari – rispettivamente il tedesco Hanfmann e lo statunitense Moreno de Alboran (che veniva dalle qualificazioni) -, cui non hanno concesso neppure un set. Ora, però, dovranno affrontarsi al secondo turno, per cui uno dei due verrà eliminato.
Inaspettatamente vincono al primo turno nel singolare femminile Lucia Bronzetti e Martina Trevisan. La prima, battendo la ceca Barbora Krejcikova, testa di serie n. 12 e n. 12 della graduatoria WTA, ha compiuto un’autentica impresa personale, perché per la prima volta ha vinto un incontro negli US Open e per la prima volta si è imposta su una Top 20. La seconda, che ha eliminato la russa Putintseva, è riuscita a ribaltare incredibilmente un incontro in cui, dopo aver perso il primo set per 6-0 portando a casa solamente 5 punti, ha lottato con i denti sia nel secondo, in cui è arrivata al tie-break dominandolo per 7-0 (!), sia nel terzo, che si è accaparrata al limite dei limiti nel super tie-break con il punteggio di 10-8.
Esce invece di scena Camila Giorgi, battuta dalla statunitense Maria Pegula, testa di serie n. 2, che si è limitata a controllare razionalmente l’italiana, come al solito cocciuta nel cercare le righe e gli angoli senza preoccuparsi minimamente di ridurre ragionevolmente i rischi.
Tra le teste di serie bloccate al primo turno, è caduta Garcia (n. 7), che si aggiunge a Sakkari (n. 8).