di Massimo Rosa/Direttore Panathlon Planet
COME NASCE LO SCI ALPINO
Come abbiamo visto (capitolo sci nordico) lo Sci Alpino nasce nel XIX secolo sulle nevi alpine di Grundwald per opera di tale Mathias Zdarski, poi da lì si diffonde ovunque, contagiando nella passione milioni e milioni di entusiasti. Ma è comunque grazie ad Hannes Schneider che lo sci assume le caratteristiche moderne.
Lo sci, come tutti gli sport, andava inquadrato, e primo a percepire questa necessità fu proprio lo stesso Mathias Zdarski, eclettico com’era, visto che di professione faceva il pittore, a suggerire l’istituzione di un organismo che mettesse “ i primi paletti “ perché lo sci fosse considerato uno sport a tutti gli effetti. E così fu. Ma sarà solo molto più tardi che lo sci vedrà nascere la federazione delle federazioni: la FIS (Fédération International de Ski), nata nel 1924 a Losanna.
Abbiamo detto che la passione per lo sci si propaga ovunque, nascono i primi sci club, e addirittura alle Olimpiadi di Garmisch Partenkirchen lo sci conosce la propria consacrazione a sport olimpico.
SCIARE, VUOLE DIRE……
disegnare eleganti evoluzioni lasciando sulla neve una traccia sottile, provare l’emozione di scivolare mentre l’aria ci viene incontro, passare una giornata con gli amici in un ambiente sano in una cornice di montagne immacolate, affrontare paletti sfidando gli avversari: tutto ciò, e molto altro ancora, è sciare.
L’ATTREZZATURA: LO SCI
È l’attrezzo che ci permette di scivolare sui pendii innevati. Esistono sci per principianti, per esperti, per agonisti, per bambini, per adulti, da fuoripista, da gara. Ogni sciatore sceglie lo sci in base alle sue capacità, al suo peso e ai propri obbiettivi. A ciascuno il proprio sci!