Di Angelo Spagnuolo – Redazione Pesaro Area5 Emilia Romagna Marche
Con un cartellone ricchissimo di appuntamenti dal 5 al 9 ottobre torna a Macerata Overtime, il Festival nazionale del racconto, dell’etica e del giornalismo sportivo che, come da consolidata tradizione, vuole celebrare lo sport in maniera originale ed innovativa, all’insegna del tema conduttore: Bellezza. La Bellezza nello sport e dello sport, regalata dai suoi protagonisti, dai suoi colori, dai gesti tecnici, dall’incertezza del risultato, dal saper accettare una sconfitta.
Il Festival si aprirà nella mattinata di mercoledì 5 ottobre con l’incontro La bellezza di essere unici e la presenza del Questore della Provincia di Macerata dott. Vincenzo Trombadore e di Roberto Cammarelle, il plurimedagliato pugile delle Fiamme Oro che con grande sportività accettò il discusso verdetto della finale olimpica di Londra 2012.Alle 19ad inaugurare ufficialmente la manifestazione un ospite di eccezione, che ha condotto la Nazionale italiana di calcio a vincere gli Europei dopo 53 anni dall’ultima affermazione, mister Roberto Mancini. Insieme a lui sul palco del Teatro Lauro Rossi Marco Scarponi, che nel ricordo e nel nome del fratello Michele, indimenticato campione di sport e umanità, combatte ogni giorno con la sua Fondazione contro la violenza stradale.
Ad impreziosire la giornata gli appuntamenti con altri due grandi sportivi marchigiani: mister Fabrizio Castori, che presenta con gli autori Massimo Boccucci e Simone Paolo Ricci il libro Fabrizio Castori. La storia di Mister Promozioni, e Elisa Di Francisca, una delle schermitrici italiane più vincenti della storia, protagonista con Giù la maschera. Confessioni di una campionessa imperfetta, autobiografia in cui si racconta in presa diretta e senza filtri, tra rivelazioni private e inediti retroscena sportivi.
A completare il programma della giornata inaugurale le presentazioni dei libri Coach Wooden and me di Kareem Abdul Jabbar con Giammarco D’Orazio e Casagrande: all’inferno e ritorno di Enzo Palladini.
Giovedì 6 ottobre ègiornata di grandi campioni: Simone Pianigiani, ex allenatore di basket vincitore di 6 Campionati italiani e testimonial del progetto “Allenarsi per il futuro”, si confronterà con gli studenti maceratesi; il velista e argento olimpico nel canottaggio a Londra 2012 Romano Battisti dialogherà con il giornalista Stefano Vegliani, autore dell‘opera Luna Rossa; la leggenda vivente del karate mondiale Luigi Busà, oro olimpico a Tokyo 2020, ripercorrerà la sua straordinaria vicenda umana e sportiva presentando l’autobiografia La forza e il controllo; Nicoletta Romanazzi, lamental coach più famosa d’Italia,autrice diEntra in gioco con la testa, racconterà il suo “non metodo” con il quale ha indirizzato alla vittoria Marcel Jacobs e tanti altri campioni dello sport; Sandro Campagna e Ratko Rudic, due uomini che hanno scritto la storia della pallanuoto mondiale, ricorderanno la vittoria olimpica del Settebello a Barcellona 1992 e tanti aneddoti vissuti.
Alle 21.30 appuntamento con Francesco Pannofino, attore e doppiatore tra i più apprezzati del panorama nazionale, che parlerà di sport dal suo punto di vista, in una serata all’insegna della comicità e dell’autoironia. A stimolarlo Marco Ardemagni, conduttore di Caterpillar AM, grande amico di Overtime Festival, con cui collabora da 10 anni.
Ad arricchire il palinsesto della giornata, svelando al pubblico storie di sport più o meno note, le presentazioni dei libri Antialmanacco del calcio di Carlo Martinelli, I calciatori selvaggi di Marco Ciriello, Il pallone ai tempi di Tino Asprilla di Enzo Palladini con ospite mister Nevio Scala. Previsto anche un momento conviviale con il pilota Jarno Trulli: intervistato dal giornalista Lorenzo Pastuglia racconterà curiosità sulla sua carriera da pilota e sull’attività imprenditoriale vitivinivola.
Venerdì 7 ottobre grande spazio al racconto sportivo: narreranno sei storie di resilienza olimpica in tempi di Covid il direttore di Eurosport Antonio Raimondi e i giornalisti Massimiliano Ambesi, Francesco Paone e Gianmario Bonzi che presenterà anche il libro Giochi di gloria. Storia, misteri e curiosità da Atene 1896 a Rio 2016;con Miracolo di Berlino e la presenza delle due campionesse mondiali di pallavolo Simona Rinieri e Darina Mifkova, i giornalisti del Corriere dello Sport-Stadio Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo celebreranno lo storico trionfo al femminile dell’Italia di Marco Bonitta campione del mondo nella pallavolo nel 2002; Marino Bartoletti, ideatore di trasmissioni cult come “Quelli che il calcio” e “Pressing”, presenterà “Il ritorno degli Dei”, vincitore del Premio Bancarella Sport 2022; Gianluca Di Marzio, il giornalista sportivo più seguito sui social, debutta ad Overtime con Almanacco 2021-2022 del Grand Hotel Calciomercato; allieterà il pubblico del Teatro Cinema Italia con le sue battute ed esilaranti imitazioni Pierluigi Pardo, che nelle scorse edizioni del Festival ha già duettato con Gabriella Greison e Giuseppe Cruciani, cantato con Omar Pedrini, ballato con Maccio Capatonda.
Prima partecipazione in presenza al Festival per Isabella Ferretti, fondatrice di 66thand2nd, la casa editrice che ha rivoluzionato il modo di raccontare sport e letteratura in Italia e che presenta ad Overtime i libri Messi di Fabrizio Gabrielli in anteprima nazionale, Giannis Antetokounmpo. Odissea diAndrea Cassini, Il cuore dentro alle scarpe. Sport e storie a Roma di Francesco Longo, Finale di stagione di Lorenzo Moretto, Serena e Venus Williams, nel nome del padre di Giorgia Mecca, Dov’è la vittoria? L’Italia ai Mondiali degli anni Novanta di La Ragione di Stato.
Confermatala tradizionale attenzione al calcio femminile con la presentazione del libro Voglio fare la calciatrice delle allenatrici Gaia Missaglia e Francesca Gargiulo. Quanto mai coerente con la tematica della Bellezza Calciorama. I colori della passione, il primo libro dedicato ai colori delle maglie del calcio, di Gino Cervi e Osvaldo Casanova.
Sabato 8 ottobre impreziosiscono il cartellone, grazie alla collaborazione con Minerva Edizioni, altre presentazioni di libri in anteprima nazionale: Vittorio Pozzo di Dario Ronzulli e Volare Libero di Federico Calabrese, opera in cui si racconta l’affascinante storia sportiva di Gianluca Pagliuca considerato tra i portieri più forti del nostro calcio. “The wall” sarà intervistato dalla giornalista e inviata Sport Mediaset Monica Vanali.
Non mancheranno appuntamenti che celebreranno la bellezza del calcio di una volta che faticosamente riusciamo a riconoscere in quello attuale: l’artista Paolo Castaldi presenterà 11 luglio 1982, l’ex portiere Ivano Bordon e l’autore Jacopo Dalla Palma il libro In presa alta. Le parate di una vita di un portiere gentiluomo d’altri tempi alla presenza di Gianni Bellini, il più importante collezionista di album di calcio al mondo.
Discese, speciali e giganti è il titolo del libro di Stefano Vegliani e Matteo Pacor che ripercorre gran parte della storia dello sci alpino. Grande protagonista di giornata anche il rugby: l’ex celebre pilone della nazionale italiana e ora chef Andrea Lo Cicero, soprannominato Il Barone, prima parteciperà alla presentazione del libro Non puoi fidarti di gente così. Storia della squadra di rugby che sfidò l’apartheid di Massimo Calandri; poi presenterà lo show cooking A pranzo con il Barone.
Chiuderà in bellezza la giornata lo storyteller Federico Buffa, che presenta lo spettacolo teatrale “Italia Mundial”, il racconto dell’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai Mondiali di calcio del 1982, con la regia di Marco Caronna e Alessandro Nidi al pianoforte. I proventi dell’iniziativa saranno devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche, l’Associazione che dà voce alle esigenze di pazienti e famiglie per migliorare le cure disponibili, le opportunità sociali, i diritti e la qualità di vita di ogni persona colpita da fibrosi cistica.
Nella giornata conclusiva del Festival, domenica 9 ottobre, grande protagonista Davide Moscardelli: “Made in Italy Born in Belgium”, uno dei suoi innumerevoli tatuaggi, descrive le origini di uno tra i più iconici giocatori del nostro calcio, uno che in campo si è sempre fatto riconoscere, per la barba “arrogante” e il sinistro delizioso, la tecnica e la generosità.
Spazio anche al racconto radiofonico con Il bello della radio. In nome di Antonio Megalizzi, momento di confronto con gli studenti universitqari maceratesi che vede protagonisti i giornalisti Riccardo Cucchi, Dario Ricci (Radio24) e Gerardo De Vivo (Agenzia Area).
Rinnovate anche le collaborazioni con il territorio, dalle realtà associative e sportive alle aziende, dai club service agli Ordini professionali: in collaborazione con l‘Università degli Studi di Macerata Parlare e scrivere di sport. Prospettive e tendenze della comunicazione sportiva post Covid, convegno che ospita il gotha del giornalismo e dell’editoria italiani: Isabella Ferretti (66thand2nd), Emanuela Audisio (La Repubblica), Angelo Carotenuto (LoSlalom), Umberto Zapelloni (Il Foglio Sportivo), Franco Bragagna (RaiSport), Guido Mugavero (Minerva Edizioni), Alberto Facchinetti (Edizioni InContropiede), Giovanni Francesio (Mondadori), Stefano Vegliani, Giovanni Di Giorgi (Lab DFG).
Cinque le mostre in programma durante le giornate di manifestazione, tra cui l’esclusiva Diaboliko sport. Viaggio nello sport in occasione del sessantesimo compleanno di Diabolik, in collaborazione con Astorina presso Galleria Gaba.MC.
Non mancano altri storici amici del Festival, protagonisti dello sport e grandi firme del giornalismo: Angelo Carotenuto, Valerio Calzolaio, Fulvio Paglialunga, Luca Leone, Dario Ricci, Gerardo De Vivo, Nicola Calzaretta, Andrea Capretti, Marta Elena Casanova, Flavio Vanetti, Andrea Carloni, Nazareno Rocchetti, Elvis Lucchese.
Per maggiori info e programma completo: https://overtimefestival.it/