Il convegno “Educare i giovani all’Etica Sportiva” è stata l’occasione per presentare il progetto del Panathlon Distretto Italia “Manager per l’Etica Sportiva” ed il relativo corso formativo nazionale realizzato in collaborazione con la Scuola Nazionale dello Sport-Sport e Salute e l’Università degli Studi di Verona-Scienze Motorie che si è concluso lo scorso 20 ottobre, dopo circa 10 mesi di grande successo di partecipazione di centinaia di operatori sportivi sparsi su tutto il territorio nazionale , dirigenti di 245 ASD/SSD affiliate a 34 FSN/DSA e 10 EPS.
L’intervento del Vice Presidente Vicario del Panathlon Distretto Italia Leno Chisci ha ripercorso le fasi del progetto dall’idea iniziale , alla fase di studio e di ricerca, alla realizzazione del corso costruito e modellato su una nuova figura di coordinamento sportivo “Manager per l’Etica Sportiva” per rispondere ai cambiamenti in atto nel mondo dello Sport e permettere alle ASD/SSD di adeguarsi ai numerosi studi scientifici che indicano il percorso educativo, metodologico da mettere in campo sui giovani, in particolare nella fascia d’età dai 4 ai 14 anni .
Leno Chisci ha concluso il suo intervento evidenziando le nuove opportunità che il corso formativo
ha espresso per possibili attività:
-esiste un rilevante target sportivo fortemente interessato ad una seconda edizione del corso formativo “Manager per l’Etica Sportiva”;
-il livello didattico percepito dai corsisti è stato considerato un modello di “alto livello”,un master universitario;
-parte dei contenuti etici formativi del corso possono essere finalizzati per una formazione interna ai Panathlon Club e predisposti per interventi specifici nelle scuole;
-il progetto ha concluso il suo percorso di studio e può essere ora sottoposto alle massime Istituzioni sportive Nazionali ed Internazionali per l’opportunità di un riconoscimento della figura di “Manager per l’Etica Sportiva”, per dare un forte impulso all’Educazione sportiva nei giovani e per rispondere con efficacia agli obblighi statutari previsti nelle ASD/SSD.
Il convegno di Torino nella formula e nei contenuti presentati si è dimostrato anche un valido modello da utilizzare e diffondere per aumentare l’immagine e la conoscenza dei Panathlon Club nei territori e nelle aree di appartenenza.