La Striscia di Francesco Schillirò – Redazione Napoli Area 11 Campania
Con questa considerazione,un po’ stressata, ho ritenuto stamani,di vergare qualche pensiero sul nostro Massimo Rosa ,direttore della rivista Panathlon Planet,in occasione del suo genetliaco.
Massimo, figlio del bel paese,Veneto di nascita, non è riuscito a nascondermi la sua percentuale di sangue siculo.
Nella mia innata parresia,la scoperta mi ha fatto piacere e ha incrementato la nostra voglia di interloquire sull’amata Trinacria.
Diceva Pablo Picasso:” impara le regole come un professionista affinché tu possa romperle come un artista”.
Questo vale anche nel giornalismo e Massimo Rosa nella sua lunga militanza ha sempre creato delle opere d’arte ,con seria ed elegante disponibilità e senza avere il fuoco Etneo che purtroppo io , in alcuni momenti non riesco a spegnere.
Massimo ha subito la perdita della compagna della sua vita, ne ha sofferto e ne soffre ,ma sempre ci accoglie con il sorriso e ci stimola a scrivere per la nostra rivista.
“ Il mondo ci spezza tutti quanti,ma solo alcuni diventano più forti là dove sono stati spezzati” Ernest Hemingway.
Buon compleanno direttore , e ………speriamo di arrivare a 300.000 …
Caro Francesco,
Ti ringrazio per la dedica sulla Tua Striscia, riservatami per l’ennesimo genetliaco settembrino e per le considerazioni che esprimi circa la mia professionalità, accreditandomi di quel “… ha sempre creato delle opere d’arte…”. Troppo onore, magari le avessi fatte! Ciò non toglie, comunque, la gratificazione della Tua stima.
E’ vero, caro Francesco, sono un mezzosangue: veronese di nascita, romano di padre ed agrigentino di madre. In me scorre l’Unità d’Italia! Come scorrono tre ordini di grandezza storici: la Repubblica Veneta e gli Scaligeri, la grecità sicula, e l’immortale Roma. Ah dimenticavo mia nonna Rosetta era di Torino, che incontrò mio nonno alla Scala di Milano. Dunque anche il Piemonte è parte di me. Per non parlare di un bisnonno foggiano.
Ti ringrazio anche per il ricordo di mia moglie, reincarnata, si fa per dire, tra le mura domestiche dal mio tenero Micius.
Per non essere da meno difronte alle tue dotte citazioni, cito: “lo diceva Neruda che di giorno si suda, ma la notte no. Lo diceva Picasso che di giorno mi scasso…ma la notte no”.
Quando essere acculturati conta.
Un abbraccio panathletico
Massimo Rosa/Direttore