Mondialmente conosciuto, il calcio è lo sport più amato e praticato
di Massimo Rosa
Curiosità
Si sa che l’Inghilterra è la madre del calcio moderno, a contendersene la maternità le città di Rugby e Cambridge. La prima sosteneva che si poteva giocare anche con le mani, mentre la seconda solo con i piedi. Questo accadeva attorno al 1820. Come tutti sappiamo le strade si divisero e, da questa separazione, nacquero il Rugby ed il Football.
Tra le prime “ Football Rules “ vi era anche quella che imponeva di giocare con i guanti bianchi, perché questi al contatto con la palla si sarebbero sporcati, denunciando così l’irregolarità.
IL CALCIO
Come è ormai universalmente risaputo il Football, o meglio il gioco del calcio, nasce il secolo scorso in Inghilterra.
Dall’Isola si propaga, in un crescendo rossiniano, dapprima nei Paesi dell’Impero Britannico, oggi Commonwealth, e, quasi contemporaneamente nel “resto del mondo”.
Sino a pochi decenni or sono veniva infatti disputata una partita tra la nazionale inglese ed il resto del mondo, squadra quest’ultima formata dai migliori giocatori dei diversi Paesi, come a significare: Maestri del Calcio contro Allievi.
In Italia la prima squadra viene fondata nel 1893 da alcuni signori dai lunghi baffi a manubrio di nazionalità britannica, la città: Genova.
E’ dunque nella città della lanterna che nasce il Genoa Cricket and Athletic Club. Due anni dopo il Genoa si appunterà sul petto il primo scudetto tricolore della storia calcistica italiana.
Molti di voi si chiederanno che cosa c’entra il Cricket. Come tutti gli inglesi, quei signori amavano il Cricket, sport similare al baseball, ancora, in auge nei Paesi del Commonwealth, soprattutto in quelli del continente indiano ed australe.
Dal 1893 in poi il Calcio si propaga molto velocemente in tutto il nostro Paese.
Il Campionato ha inizio nel 1898.
La Nazionale fa il suo esordio il 15 Maggio 1910 a Milano contro la Francia: 4000 gli entusiasti ma compassati spettatori. Il primo marcatore azzurro di tutti i tempi fu Pietro Lana giocatore del Milan, che quel giorno segnò anche la prima tripletta di questa storia.
Risultato finale Italia-Francia 6 a 2.
L’Italia ha vinto quattro titoli di Campione del Mondo: 1934 a Roma; 1938 a Parigi; nel 1982 a Madrid e nel 2006 a Berlino, oltre ad aver conseguito un alloro olimpico conquistato ad Amsterdam nel 1936. Da non dimenticare due titoli europei, il primo a Roma ed il secondo a Londra.
Il campionato del Mondo si disputa ogni quattro anni, alternandosi sino ad ieri tra Europa e Sudamerica, approdando in Estremo oriente, nel 2002, in Giappone e Corea del Sud. L’edizione di quest’anno invece sarà disputata in Qatar.
I CAMPIONATI
Tutto ebbe inizio nel 1898 a Torino, quando quattro squadre scesero in campo per contendersi il primo scudetto tricolore di questa lunga storia. Il torneo si svolse tutto nella stessa giornata, al termine del quale a fregiarsi del titolo fu il Genoa.
A questo primo campionato ne seguirono, come tutti sappiamo, molti altri, sino ad arrivare ai nostri giorni. Dal campionato 1929/30 si disputa il torneo a girone unico, come lo è tutt’oggi.
I campionati Professionisti sono quelli di Serie A/B/C; Dilettanti, invece, quelli Nazionale Dilettanti, Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria.
Le prime quattro classificate della Serie A partecipano alla Champions League (ex Coppa dei Campioni).
LA FEDERAZIONE
La Federazione Italiana Football viene fondata a Torino il 15 Marzo 1898 e riconosciuta dalla neonata FIFA (Parigi 1904) nel 1905. E’ nel 1909 che assume l’attuale denominazione di Federazione Italiana giuoco Calcio. Nel 1921 vi è una scissione che porta alla nascita della Confederazione Calcistica Italiana (CCI). Ma, l’anno seguente, lo strappo viene ricucito. Nel 1926 il CONI emana “Le Carte di Viareggio”, che in pratica distingueva lo status tra giocatore dilettante e professionista. Nel 1948 viene istituito il Consiglio Nazionale delle Leghe e, l’anno successivo, l’organizzazione della Lega Nazionale Professionisti.