WIMBLEDON 2022 giornata 4
NELLA PARTE BASSA DEL TABELLONE CONFERMA DELLE DUE PRINCIPALI TESTE DI SERIE NADAL (N. 2) E TSITSIPAS (N. 4), CHE DOMANI AFFRONTERANNO RISPETTIVAMENTE SONEGO E KYRGIOS.
NELLA PARTE ALTA DJOKOVICH (n. 1) E ALCARAZ (n. 5) RIMANGONO I PIU’ QUOTATI.
Il Tennis di Alberto Capilupi – REDAZIONE Verona – Area1 Veneto Trentino/AA
Sonego ha battuto in tre set il francese Gaston, ma fino all’ultimo punto ha dovuto lottare senza avere la certezza di portare a casa il risultato.
Il francese era entrato in campo con uno schema ben preciso: giocare sul rovescio dell’avversario evitando in tutti i modi il suo diritto e basarsi sui cambi di ritmo, con nulerose palle corte. Anche Lorenzo aveva le idee chiare: puntare sulla potenza del proprio servizio e cercare di colpire la palla con diritti potenti e precisi soprattutto verso la propria destra, anche se l’avversario era mancino perché più forte di rovescio.
Questa tattica è stata rispettata per tutto il primo set, conquistato dall’italiano al tie-break per 7-4 dopo aver perso ben 5 palle break al secondo game (2) e al sesto (3).
Nel secondo parziale Gaston, ricordandosi di essere dotato di una manina magica molto precisa ed imprevedibile, ha cercato di giocare a tutto campo, pur mantenendo una particolare predilezione per le smorzate, cui ha aggiunto pallonetti millimetrici. Ma Sonego, stranamente sprecone (anche in questo set) di preziosi break point (altri 3) e addirittura di 2 set point a causa forse di un eccesso di carica agonistica nei moment delicati, è riuscito quasi sempre ad arrivare all’appuntamento con la palla. Numeri da circo altamente spettacolari da entrambe le parti nel terzo punto del terzo gioco (3 lob di Gaston e conclusione di Lorenzo con una veronica) e sul primo break point del settimo gioco.
Nel terzo set Gaston ha cambiato nuovamente tattica dopo aver perso il servizio nel primo game e ha cominciato a martellare l’avversario da tutte le parti, ma con poca razionalità, rischiando troppo nei momenti meno opportuni, specialmente con palle corte sempre meno produttive.
Sonego ha ottenuto un secondo break nel quinto gioco, ma subito dopo l’ha restituito disastrosamente, senza vincere nemmeno un punto. Il timore di venire rimontato si è ripresentato nell’ottavo gioco, in cui ha mandato in rete un diritto dopo un lungo scambio, offrendo sul piatto un’altra pericolosa palla-break . Ma subito dopo Lorenzo si è riportato in parità con un ace centrale, preciso e potente, per poi portarsi sul 5-3 e infine sul 6-4, giocando tuttavia fino in fondo con il dente sollevato contro questo geniale ed imprevedibile Gaston.
Domani Sonego avrà una grande occasione, dovendo affrontare Nadal (testa di serie n. 2), sempre fortissimo e razionale, ma con qualche anno in più che potrebbe cominciare a pesare …
Nella parte bassa del tabellone ha fatto un altro passo avanti anche Kyrgios, tennista di grande richiamo per il pubblico sia (positivamente) per la qualità del suo gioco sia (negativamente) per le intemperanze che manifesta senza freni quando si sente danneggiato. L’australiano dovrà misurarsi con Tsitsipas.
Ottimo anche Nakashima, che ha sconfitto Shapolapov.
Nella parte alta (in cui sono piazzati Djokovic e Alcaraz), oggi il nostro Sinner dovrà cercare di contenere l’esuberanza di Isner, che oltre a servire dall’alto del proprio grattacielo ha imparato anche a giocare a tennis.
Nel singolare femminile avanzano le principali di teste di serie (Swiatek, Jabeur, Badosa e Sakkari), con la sola eccezione di Kontaveit, che era stata sconfitta dalla tedesca Niemeier.
