di raimondo meledina – Redazione Ozieri Area 13
“Consegniamo con grande soddisfazione l’Arciere d’Oro a Barbara Tetti, per la convinta adesione ai valori dello sport inteso come strumento di formazione e valorizzazione della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini e per l’impegno profuso nella sua carriera a favore della diffusione della cultura del rispetto, della pace e della non violenza, principi etici universali alla base delle attività del Panathlon”. Queste le motivazioni sulla base delle quali le quali, la speciale Commissione del Panathlon Club di Sassari ha assegnato l’Arciere d’Oro 2022 alla ex giocatrice e allenatrice di di pallamano sassarese, da sempre impegnata anche nella difesa dei diritti civili e presidente onoraria del MOS.
Il tutto nella Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna nella quale, alla presenza delle massime autorità cittadine, fra cui il Sindaco Campus, il consigliere regionale Antonello Piu, l’Assessore Comunale allo Sport Arru, il Governatore dell’Area 13 del Panathlon International Francesco Sanna, il presidente Giuseppe Volpe ed il past president Raimondo Meledina del Panathlon Club Ozieri ed alcuni dei premiati delle scorse edizioni, fra cui Sergio Milia, Paolo Poddighe, Leonardo Marras e Rosanna Baiardo, il presidente del club-service sassarese Marcello Sassu ha prima ricordato con commozione Angelo Vitiello, colonna del movimento panathletico sassarese, e tanto altro, recentemente scomparso, e poi ha consegnato l’ambito premio a Tetti, che nel suo intervento ha voluto ricordare Gigi Santoru e Carmen Usai, il primo uno dei padri fondatori della pallamano sassarese e quella che da tutti viene ricordata come la “signora” dello sport sassarese, dai quali, ha detto ” ho imparato tanto, nello sport e nella vita, e restano i miei irrinunciabili punti di riferimento”, dicendosi particolarmente onorata del premio ricevuto.
Premio che, aggiungiamo noi, è un riconoscimento per l’intero movimento della pallamano sassarese, di cui l’attuale segretario-cerimoniere del Panathlon Sassari Giuseppe Losito, è senza dubbio uno dei massimi esponenti. Losito, che ha presieduto per 26 anni la Società Edera Handball, ha accompagnato la crescita sportiva della stessa Barbara Tetti, e costituisce certamente la memoria storica della disciplina, ha voluto regalare ai presenti una chicca finale, ripercorrendo con l’ausilio di bellissime immagini la storia dell’handball turritano, da quando, vista la carenza di impianti, le gare si disputavano in Piazza d’Italia, sino ai giorni nostri, che, a conferma del lavoro svolto da Barbara Tetti e da quanti la hanno preceduta e ne hanno raccolto il testimone, vedono la disciplina rappresentata con successo ai massimi livelli nazionali.