SINNER PUO’ SPERARE SOLO NEI MIRACOLI. CHIUSI GLI ALTRI ITALIANI
NEL FEMMINILE POTREBBE FORSE ESSERE L’ANNO DI CAMILA GIORGI
Lunedì 27 giugno prenderanno il via i primi incontri dei tabelloni principali di Wimbledon.
Il Tennis di Alberto Capilupi – REDAZIONE Verona – Area1 Veneto Trentino/AA
Saranno 6 gli italiani ammessi al singolare maschile (Berrettini, Sinner, Sonego, Fognini, Musetti e Vavassori, quest’ultimo unico superstite dei 16 connazionali che avevano affrontato le qualificazioni) e 5 le italiane (Giorgi, Trevisan, Paolini, Bronzetti e Cociaretto).
Strada spianata per Djokovic (testa di serie n. 1) fino ai quarti di finale, in cui probabilmente dovrà affrontare Alcaraz; il vincitore dovrebbe andare senza problemi in finale.
Nella parte bassa del tabellone ci sarà più battaglia, a partire da Berrettini, che agli ottavi di finale dovrebbe vedersela con De Minaur (o con Schwartzman), per misurarsi poi con Tsitsipas (n. 3 del tabellone) ai quarti di finale. Il vincitore dovrebbe affrontare successivamente Nadal (testa di serie n. 2) oppure Auger-Aliassime (n. 6).
Sinner avrà subito un ostacolo non da poco, dovendo scendere in campo contro Wawrinka. Se riuscisse a continuare a vincere nei primi tre turni, agli ottavi si si troverebbe di fronte ad Alcaraz.
Sonego dovrà cercare di battere Kudla: impresa piuttosto difficile.
Fognini avrà una bella gatta da pelare contro l’olandese Griekspoor, ma poi verrebbe probabilmente chiuso da Alcaraz (o da Struff).
Anche Musetti rischia di uscire subito, perché il suo primo avversario è Fritz, attualmente in gran forma.
Infine Vavassori dovrà misurarsi con Tiafoe, grande atleta e ottimo tennista: poche le speranze.
Quindi l’Italia può confidare in Berrettini e in miracoli di Sinner.
Nel singolare femminile si assisterà probabilmente ad un nuovo trionfo di Swiatek.
Le nostre speranze sono tutte concentrate in Camila Giorgi, che sta dimostrando di trovarsi in un periodo abbastanza positivo. Nella parte bassa del tabellone i suoi ostacoli dovrebbero essere Halep, poi Gauff, infine Pliskova (testa di serie n. 2).
