Di Giovanni Castiglioni – Malpensa Area2 Lombardia
Da El General a El Profesor è davvero un attimo. Così, complice il Premio di Merito Panathlon La Malpensa – LIUC celebrato ieri sera presso l’Auditorium dell’Università Cattaneo di Castellanza, Luis Scola (AD di Pallacanestro Varese) è salito in cattedra fornendo la sua chiave di lettura al tema: “Basket & Management. Ovvero, come passare dal parquet alla scrivania”. La versione del Luifa ha messo in continuità parabola sportiva ed esperienza manageriale: “Nella pallacanestro contano tre cose: testa, corpo e cuore. Ho cercato di trasferire all’azienda Pallacanestro Varese la velocità tipica del campo”. Il modello operativo e gestionale è chiaramente tarato sul format NBA: “In piccolo dobbiamo avere quel riferimento. L’utilizzo dei Big Data è ormai parte integrante di ogni scelta tecnica e manageriale”. Assist servito al co-relatore della serata Toto Bulgheroni che ha regalato alla platea un suggerimento cinematografico: “Guardatevi “Moneyball” con Brad Pitt. Un ritratto di come lo sport americano abbia saputo individuare nei numeri un metro assoluto di valutazione”. Per chi avesse lisciato il titolo in questione, trattasi della storia (tutt’altro che romanzata) di Billy Bean, GM degli Oakland Athletics di baseball strutturati ormai da oltre 20 anni sulla sabermetrica, analisi statistica e scouting algebrico oggi imprescindibile atout di qualsiasi franchigia pro a stelle e strisce.
I testimonial di cui sopra hanno fatto da patrocinio accademico a Federico Francani, contumace (in quanto a Vilnius per l’Erasmus) vincitore del Premio di Merito 2022. il 22enne studente milanese forte dei requisiti base per il bando (frequenza, media voto e curriculum sportivo), ha prodotto un elaborato di qualità intitolato “Lo sport alla rovescia” che ha convinto la specifica giuria parte panathletica e parte universitaria. Al centro della trattazione (pensata nello stile delle “Favole alla rovescia” di Gianni Rodari), alcune storie esemplari di marginalità e riscatto la cui morale è una vera e propria dichiarazione di intenti. “Mai smettere di sognare”.
Alla cerimonia di premiazione organizzata dal Club del Presidente Giovanni Castiglioni e moderata dal cerimoniere Sergio La Torre, hanno partecipato (tra gli altri), il Presidente di LIUC Riccardo Comerio, il Sindaco di Castellanza Mirella Cerini, il Presidente del Consiglio Comunale e l’Assessore al Bilancio e allo Sport bustocchi (rispettivamente, Laura Rogora e Maurizio Artusa), il responsabile del bando Professor Antonio Palmieri e (per assonanza) Dino Boselli, Responsabile delle Attività Extradidattiche dell’ateneo. Come dire, Basket & Management. Appunto.
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