“Restino a casa russi e bielorussi”
di Adriana Balzarini – Mottarone Area3 Piemonte Valle D’Aosta
A poche ore dalla cerimonia d’apertura di domani , venerdì , già sabato ci saranno già le prime gare di discesa libera per lo sci alpino, arriva la decisione dell’IPC, il Comitato Paralimpico Internazionale, di escludere atleti russi e bielorussi dalla competizione. Questi atleti sono già in Cina visto che 24 ore prima erano stati ammessi alla partecipazione be la notizia all’ultimo momento li ha lasciati sorpresi perché si era deciso per la loro partecipazione seppur senza inno e bandiera. Invece ieri ,in seguito ad una riunione convocata appositamente, il consiglio di amministrazione dell’IPC ha deciso di rifiutare le iscrizioni delle federazioni di Russia e Bielorussia ai Giochi paralimpici invernali di Pechino 2022 perché affermano che ci sono state parecchie pressioni da parte della maggior parte dei membri dell’IPC, in quanto molte nazioni avrebbero minacciato di rinunciare ai Giochi Paralimpici in caso di presenza di atleti russi e bielorussi.Sotto la minaccia del boicottaggio massiccio la decisione dell’IPC rimane l’unica soluzione per salvaguardare i Giochi paralimpici.Andrea Parson , Presidente del Comitato internazionale paralimpici ha dichiarato :“Agli atleti paralimpici dei paesi colpiti voglio dir siamo molto dispiaciuti che siate colpiti dalle decisioni che i vostri governi hanno preso la scorsa settimana per violare la tregua olimpica. Siete vittime delle azioni dei vostri governi“.