di Ludovico Malorgio – Area8 Puglia Calabria Basilicata
Fefé De Giorgi, C.T. della Nazionale Italiana di pallavolo campione ‘Europa, e Patrizia Tamburrano, presidente dell’Asd Delfino, storica società di ginnastica leccese, hanno ricevuto il Premio ‘Fair Play’ 2021, che il Club di Lecce conferisce, ogni anno, a personalità del mondo sportivo locale, particolarmente meritevoli per l’impegno ed i risultati ottenuti nelle varie discipline. L’ambito riconoscimento é stato assegnato al C.T della Nazionale ‘per la carriera nello sport’, alla dirigente di ginnastica ‘per la promozione dello sport’. La manifestazione, promossa dal Club di Lecce si é tenuta nell’Auditorium dell’Istituto ‘ Grazia Deledda’ alla presenza di Autorità locali, rappresentanti istituzionali, dirigenti federali e di società, tecnici, atleti ed operatori sportivi salentini. Ha presieduto la cerimonia il Governatore dell’Area 8 del Distretto Italia Mario Coluzzi. Dagli interventi, che hanno preceduto la consegna del Premio a De Giorgi e Tamburano, sono é emersa l’importanza dell’iniziativa del Panathlon. << Una scuola deve aprirsi alla società – ha dichiarato Raffaele Capone, dirigente del ‘Deledda’ – deve avere la capacità di cogliere ed esaltare i valori e le idealità, solo così può essere determinante nella formazione dei giovani. Le iniziative del Panathlon vanno in questa direzione, ne condividiamo le finalità e per quanto possibile le sosteniamo”. Un concetto ribadito, con varie sfaccettature, dal vice presidente della Provincia di Lecce Massimiliano Romano, dall’Assessore allo sport al Comune di Lecce Paolo Foresio e dal presidente provinciale del Coni Gigi Renis. Il Governatore Coluzzi nel suo intervento molto apprezzato dal pubblico, ha rimarcato l’importanza della diffusione dei buoni comportamenti nello sport. << Un caposaldo della missione del Panathlon International é l’affermazione del fair play – ha dichiarato l’avv. Mario Coluzzi – la lealtà, il rispetto delle regole e dell’avversario sono valori assoluti come l’onestà, l’onore, la democrazia, la solidarietà sociale. Il Panathlon, con costante ed ammirevole impegno, promuove i buoni principi con azioni ed eventi mirati, ma una parte importante spetta alle istituzioni, le società sportive, la scuola e la famiglia. E’ indispensabile creare ed alimentare la cultura dello sport, partendo dal principio che una buona formazione sportiva accompagna e contribuisce anche alla migliore formazione del cittadino>>. La consegna dei premi é stata preceduta dalla presentazione del curriculum dei premiati a cui ha provveduto il vice presidente e cerimoniere del Club di Lecce Michele Dodde con la lettura delle loro schede.
I PREMIATI – Fefé De Giorgi, 60 anni, é nato a Squinzano, popoloso centro a pochi km da Lecce. Laureato in scienze motorie, docente all’Università di Foggia, ha un ricchissimo ‘palmares’. Da giocatore ha vinto tre campionati del mondo (tra il 1990 e il 1998) e ancora prima gli ‘Europei 1989’ in Svezia. In maglia azzurra vanta 330 presenze. Con i Club ha conquistato uno scudetto con la Panini Modena, 2 Coppe Italia (1995/96 e nel 2001/02, la Supercoppa Italiana, la Coppa delle Coppe, la Supercoppa Europea e 2 volte la Coppa Cev con il Cuneo. Con la stessa società piemontese, da allenatore-giocatore, De Giorgi e ha vinto la Coppa Italia e la Coppa Cev. Da allenatore, nel 2005/06, al debutto sulla panchina della Lube, ha vinto lo scudetto, poi due Supercoppe italiane (2006 e 2008), la Coppa Cev (2005/06) e due Coppe Italia (2007/08 e 2008/09). Tra il 2018 e il 2021 ha compiuto i suoi capolavori guidando i marchigiani della Lube alla conquista di uno scudetto, due Coppe Italia, la Champions League, il Mondiale per Club. L’Eurovolley 2021 é storia recente, quasi un miracolo. Subentrato a Gian Lorenzo Blengini, ha cambiato la nazionale e l’ha portata al gradino più alto del podio olimpico. << Ci siamo presentati a Tokio con pochi allenamenti – ha dichiarato De Giorgi – ho ricevuto l’incarico federale in luglio, ma era stabilito che avrei preso la Nazionale per gli Europei. Ho lavorato sotto traccia con qualche stage per conoscere meglio dei giovani giocatori. In dieci giorni ho amalgamato la squadra con sei elementi delle nazionale olimpica ed otto nuovi giovani di valore. Agli ‘Europei’ siamo stati la più giovane nazionale, con età media sotto i 24 anni. E’ una nazionale di prospettiva, i ragazzi lavorano bene e con entusiasmo, siamo fiduciosi nel futuro>>. Fefè De Giorgi nella preparazione dei ragazzi cura molto l’aspetto comportamentale, con autentico spirito panathletico. << I buoni valori sono importanti e vengono prima della qualità. Il rispetto per tutti, il rispetto delle regole, la lealtà nei rapporti, il senso di appartenenza sono condizioni essenziali per fare gruppo e crescere insieme. Per esperienza, so che questi valori accelerano la crescita della squadra, perciò sono indispensabili e di primaria importanza>>. Ora lo aspetta un compito difficile, quello di far crescere questo gruppo di giovani e di guidarlo alle Olimpiadi in programma a Parigi nel 2024. Fefè con la sua Nazionale punterà all’oro olimpico. Ci tiene moltissimo, é l’unico trofeo che gli manca in bacheca.
Patrizia Tamburano é un punto di riferimento per tutti gli appassionati di ginnastica del Salento. A Lecce e provincia opera con immensa passione dal 1987, l’anno della costituzione della società Delfino di cui é presidente. Avvocato, 60 anni, ha praticato la ginnastica con storica S.G. Gymnasium. Ha iniziato l’attività con l’obiettivo di promuovere la pratica e la conoscenza della ginnastica sul territorio e garantire elevati standard tecnici. Nel 2005 ha introdotto nel suo club gli insegnamenti anche la ginnastica artistica maschile e femminile, raggiungendo risultati di assoluta eccellenza, fino all’inserimento di un giovane ginnasta Mattia Quarta nel Team Italia. La sede dell’associazione, presso il Palasport Corvino di Lizzanello, è da due anni é Centro Tecnico Federale per la ginnastica artistica maschile. L’Asd Delfino è partner dell’Università del Salento, essendo sede del corso di esame di ginnastica e di tirocinio. Nel corso degli anni ha promosso e coordinato lo “sportello legale” presso il Comitato Provinciale CONI di Lecce di cui é stata anche vice-presidente. Le difficoltà non mancano, ma Patrizia non alcuna intenzione di mollare. << Ci sono stati momenti di stanchezza per le difficoltà di carattere organizzativo – ha dichiarato Patrizia Tamburrano – la richiesta di sport aumenta, ma le strutture a disposizione sono poche e malmesse. Manca la chiarezza nei regolamenti che disciplinano l’uso di quelle pubbliche. Purtroppo i politici promettono tanto, ma fanno poco per risolvere i problemi. Si va avanti con grandi sacrifici, ma non tutti sono disposti a farli all’infinito e mollano. Io riesco ad andare vanti grazie a degli ottimi collaboratori, da sola avrei lasciato anche io. Abbiamo molti atleti agonisti, li facciamo sentire a loro agio, rendendo la palestra la loro casa e gli istruttori i loro maestri di vita. Non lesiniamo sforzi per formare bravi atleti, con la certezza che saranno anche bravi cittadini>>.
UN RICONOSCIMENTO AL CLUB DI LECCE – A conclusione della manifestazione il Governatore Coluzzi ha premiato il Club di Lecce ‘ per l’impegno profuso nella lunga attività di servizio per la diffusione dei valori dello sport, con l’augurio di un futuro sempre più ricco di successi”.
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