di Guido Ganzerli
“Seppur inascoltati, insistiamo”. Così Maria Carafoli, presidente del Panathlon Club Modena, rilancia pubblicamente e con forza anche dalla nostra città la richiesta di equiparare i premi previsti per i medagliati delle Olimpiadi con quelli riservati agli atleti arrivati sul podio delle Para(O)limpiadi, che attualmente ammontano a meno della metà. “Una battaglia sacrosanta che ci vede impegnati da tempo – commenta la presidente del club modenese – e che finora non ha prodotto risultati, ma non per questo abbiamo intenzione di desistere. In tempi dove tutti parlano di inclusione, integrazione e dei valori dello sport, con foto, visite in favore di telecamere e tante belle promesse, il giusto riconoscimento economico a chi sale sul podio con i colori del nostro Paese nella manifestazione sportiva più importante del mondo rappresenta una tappa fondamentale per una società che voglia dirsi davvero fondata su giustizia e solidarietà. Nella vita di tutti i giorni, anche grazie al lavoro di tante società sportive, sempre più persone stanno facendo enormi passi avanti nel concepire lo sport come momento di integrazione e inclusione: le istituzioni del nostro Stato e del nostro Sport si dimostrino all’altezza di questo cambiamento di prospettiva già in atto. A partire dalla sottosegretaria con delega allo Sport Valentina Vezzali, dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, invieremo alle massime autorità questo nostro appello, che invito tutti coloro che abbiamo un ruolo nello sport del nostro territorio a firmare”.
Gentile Presidente Carafoli,
Panathlon Planet sin da quando era l’House Organ dell’Area1 chiede che le Para(O)limpiadi diventino più semplicemente OLIMPIADI (vedi articoli apparsi anche recentemente). Allora per cominciare via subito quell’ipocrita Paralimpico, per giunta senza la “O” (lo aggiungo provocatoriamente tra parentesi con la O maiuscola) e chiamiamole con il loro nome: OLIMPIADI.
Un cordiale saluto,
Massimo Rosa/Direttore