SKY-DAZN
Ripreso da un editoriale online
E IL CALCIO E’ SEMPRE MENO CALCIO …E SEMPRE PIU’ BUSINESS
È di questa mattina la notizia, che a dire la verità era già nell’aria da giorno, che l’esclusiva delle partite della Serie A per il triennio 2021/2024 passerà da Sky a Dazn.
Ora diciamocelo chiaramente, chiunque appassionato di calcio non può essere rimasto impassibile davanti a questa notizia.
Sky ha rappresentato la casa degli amanti dello sport negli ultimi anni, al netto delle molte critiche che si sono mosse nei loro confronti tutte tra l’altro legittime, ha rappresentato un punto di riferimento.
La paura, se cosi vogliamo chiamarla, oggi nelle case dei tifosi è tanta ed è francamente comprensibile, dato che i rischi che questa manovra di mercato porterà con se sono elevatissimi.
Perché la realtà dei fatti è una e una soltanto, amiamo criticare ed è giusto che sia cosi, vorremmo sempre un servizio migliore rispetto a quello che ci offrono (soprattutto per l’importante esborso che ci chiedono), ma Sky è stata garante di qualità per moltissimi anni, nella stragrande maggioranza dei casi, che piaccia o meno.
Dunque tornando sul tema dei rischi annessi e connessi, il primo deriva da un dato di fatto inequivocabile ovvero che Dazn non è stato garante di qualità, e soprattutto che per esserlo richiedeva dei servizi complementari di alta qualità, mi spiego meglio:
Dazn per funzionare alla perfezione, o quasi, essendo un servizio di streaming innanzitutto richiedeva un connessione ADSL (cosa che nel 2021 è quasi scontata), ma cosa ancor più importante, la richiedeva ad un altissimo livello, detto in parole ancor più povere, chi non possedeva la Fibra difficilmente riusciva a vedere una partita per intero senza che questa si interrompesse o calasse drasticamente la qualità dell’immagine.
E un ADSL di qualità è molto costosa e soprattutto non è molto diffusa, non giriamoci intorno.
Appurato questo, secondo me, va sottolineato che la categoria più colpita saranno gli appassionati di Sport a 360° e vi spiego il perché.
Fino ad oggi, la tanto bistrattata Sky, forniva una copertura non solo a livello di Serie A, garantiva un’esclusiva sulle coppe europee, sulla Premier League e sulla Bundesliga, un canale dedicato per gli appassionati di NBA, di F1 oltre ai tanti tornei di Tennis, il calcio femminile, l’NBA femminile e i tanti sport che possono essere considerati “secondari” come il ciclismo, il rugby, il golf e anche la Vela ( basti pensare alla recente esperienza della “Luna Rossa”) passando per la pallamano fino ad arrivare alle grandi competizioni internazionali come Europei, Mondiali e Olimpiadi.
Ah e non dimentichiamo che un canale di Dazn era compreso nell’abbonamento Sky.
Tutto questo ad un costo oneroso, ne sono consapevole, ma non si può dire che non fosse una copertura completa.
Ora immaginate che da Settembre 2021 chiunque sia appassionato ad uno sport tra i tanti citati sopra, e inoltre tifoso di una squadra di Serie A, dovrà abbonarsi a due servizi differenti, la trovate un cosa conveniente? Beh dipenderà molto dal costo dei servizi.
Pensare che Dazn mantenga il proprio servizio al costo attuale è utopistico, poiché ricordo che già dispone dell’esclusiva sulla Liga. La Ligue 1 e la Moto GP per citarne alcune.
Allo stesso tempo immaginare che Sky cali di molto il costo dell’abbonamento è quantomeno difficile.
Dunque non ci resta che attendere ulteriori sviluppi, perché badate bene le sorprese non sono finite, non va infatti trascurato che Amazon ha acquisito i diritti per l’esclusiva di 16 partite di Champions League e Mediaset sembra interessata alle 3 partite di Serie A restanti, non in esclusiva Dazn.
Insomma una corsa all’oro che ci vedrà fortemente coinvolti, ma almeno da una prima analisi, è inevitabile pensare che a rimetterci saranno gli appassionati.
Forse dovremmo capire che prima di criticare aspramente, una riflessione profonda sarebbe adeguata.
N.B. Si ringrazia per la pubblicazione Ronni Luciani, amministratore di Juventus Unico Amore