EXTRA TIME – 26esima giornata
–INTER, ritorno al passato ” il Catenaccio “-
Qui Verona – Enrico Brigi – Area1
La 26esima giornata metteva di fronte l’Inter alla prima vera prova del nove. La sfida interna con l’Atalanta, infatti, nascondeva non poche insidie. La formazione di Antonio Conte, con le unghie e con i denti, ha strappato un successo di misura per 1-0, grazie alla rete di Skriniar al 54’, sicuramente sofferto ma di fondamentale importanza nella corsa verso il titolo. La vittoria ha consentito di tenere a distanza il Milan, sempre primo degli inseguitori, che nonostante le numerose assenze, alcune di queste particolarmente importanti, ha sfatato il mito della “Fatal Verona” andando a vincere al Bentegodi con due reti di Krunic e Dalot. La squadra di Juric, con addosso le scorie fisiche e mentali delle tre partite in una settimana, non ha mostrato la solita intensità ma la vittoria rossonera è apparsa assolutamente meritata, come riconosciuto dagli stessi avversari a fine gara.
Dietro l’oramai consolidata coppia di testa, tengono sempre il passo Juventus e Roma. I bianconeri, con in mente anche l’importante ritorno di Champions con il Porto, hanno battuto in rimonta la Lazio, squadra dove la conduzione tecnica di Filippo Inzaghi inizia a mostrare qualche piccola “crepa”. I giallorossi, invece, attesi nel “lunch-match” di domenica dalla sfida interna con il Genoa, una delle squadre più in forma dell’ultimo periodo, sono riusciti a ottenere i tre punti grazie a un gol messo a segno da Mancini.
In zona Europa risorge il Napoli che nel posticipo di domenica sera ha battuto sul proprio terreno il Bologna, apparso ancora una volta lontano dagli standard abituali mentre perde terreno il Sassuolo, sconfitto al “Friuli” dall’Udinese, che con questo importante successo si avvicina a grandi falcate all’ennesima salvezza della sua storia. Dopo due vittorie consecutive, invece, arriva un pareggio per il Cagliari di Semplici, che ha impattato per 2-2 in casa della Sampdoria. I sardi, però, devono ringraziare Nainggolan che ha trovato la rete del pari a pochi secondi dal termine, quando la vittoria blucerchiata era pronta per andare in archivio.
In chiave salvezza, infine, è finita con un pirotecnico 3-3 il match del “Franchi“tra Fiorentina e Parma. Le principali emozioni si sono condensate nei minuti finali con vantaggio degli ospiti al 90’ e pareggio viola un minuto dopo. È terminata con un altro pareggio, questa volta per 1-1, l’anticipo di sabato tra Spezia e Benevento, un risultato che alla fine ha accontentato tutte e due le squadre che rimangono appaiate in classifica a 26 punti. Chi festeggia, invece, è il Crotone, che ha battuto il Torino allo “Scida” per 4-2 e trova così un minimo di forza per mantenere vive le speranze di salvezza. La strada rimane sempre in salita per i calabresi mentre i granata, che hanno sempre due partite da recuperare, hanno sicuramente risentito delle assenze legate alla mini-epidemia di Covid che li ha colpiti nelle ultime settimane.
Nel prossimo turno, il 27esimo, impegno non facile per l’Inter in casa del Torino mentre il Milan è atteso da una sfida casalinga con il Napoli, un incontro dall’esito tutt’altro che scontato. La Juventus, impegnata a Cagliari, e la Roma, in trasfera in casa del Parma, potrebbero tentare di approfittarne.