“ Saranno Famosi? “
Qui Lecce, Ludovico Malorgio
Questa é una bella storia umana e di sport. E’ la storia di due fratelli gemelli pugili, Damiano e Nicola Cordella, nati e cresciuti a Copertino, un grosso centro in provincia di Lecce, dove da anni opera Francesco Stifani, maestro e direttore tecnico della ‘Beboxe’, che li ha scoperti e lanciati. Sotto la sua guida i due gemelli copertinesi, oggi ventiduenni, hanno scalato tutti i gradini della carriera tra i dilettanti fino a diventare campioni d’Italia nella ctg 49 kg. Il primo a toccare la vetta é stato Damiano, che ha lasciato la boxe dopo aver conquistato un titolo italiano ed uno europeo ‘junior’.
Quest’anno Nicola ha raccolto idealmente il suo testimone facendo suo il titolo tricolore ‘Assoluti’ kg 49, al palasport ‘Giacomo del Mauro’ di Avellino, dove un mese fa ha battuto in tre riprese il campione campano Leonardo Esposito. Ora sono, a buon diritto, i ‘gemelli d’oro’ del pugilato italiano. Singolare, quasi unico, é stato il loro approccio con la boxe. <<Provengono entrambi dal judo – racconta Stifani – alcuni anni or sono, ci incontrammo per caso a Brindisi, in aeroporto. Eravamo diretti a Roma io per i miei impegni con la Federazione Pugilistica Italiana, loro per una manifestazione di judo. Non li conoscevo, sapevo però che erano di Copertino. I nostri sguardi si incrociarono per qualche secondo, ma mi bastarono per capire, che presto li avrei rivisti nella mia palestra e così fu. All’inizio della nostra collaborazione, ho dovuto far conoscere meglio il mondo della boxe ai loro genitori, perché come spesso accade, si ha una visione distorta del pugilato, una disciplina sportiva dura, ma formativa come poche. Con Damiano e Nicola, invece, non ebbi alcun problema, rivelarono una particolare predisposizione alla boxe, e presto si fecero valere nei campionati giovanili>> .
Stifani , sebbene impegnato a seguire da vicino altri pugili della sua scuderia, Dario Vangeli, Emanuele Leo, Andrea Manco, Giuseppe Carafa, che hanno toccato livelli di eccellenza anche nel professionismo, ha sempre avuto un occhio di riguardo per i suoi gemelli. Ed ha avuto ragione. Prima Damiano, poi Nicola hanno premiato il suo lavoro svolto con passione e tanto impegno. L’ultimo successo sul ring di Avellino per il maestro Stifani é arrivato, in un certo senso, inaspettato. Sì, perché Nicola Cordella due anni fa aveva abbandonato la boxe qualche mese dopo aver conseguito il diploma all’Istituto ‘Nautico’ di Gallipoli, perché mal si conciliava con il lavoro nella stazione di servizio di cui é titolare con lo zio. Qualche mese fa, però, un irresistibile ritorno di fiamma la passione per la boxe ed ha ripreso i guantoni. <<Abbiamo preparato il match in 25 giorni – ha dichiarato Stifani, che lo ha allenato e assistito nel vittorioso match ad Avellino – ma sono bastati a Nicola per ritrovare lo smalto dei tempi migliori facendo leva sul suo innato talento e una grande forza di volontà>>. Il titolo italiano appena conquistato ha permesso a Cordella di arricchire il suo prestigioso ‘palmares’, che comprende due titoli italiani assoluti ‘elite’, un titolo italiano e uno europeo Youth, un tricolore ‘schoolboys’ e un ‘Guanto d’oro’ d’Italia. Questo successo, peraltro, ha aperti nuovi scenari al pugile copertinese. Nel prossimo mese di maggio parteciperà al Campionato Europeo ‘Under 23’, un appuntamento che nelle sue aspettative potrebbe segnare la svolta della carriera. <<Spero di fare bene agli europei – ha confessato Nicola – una medaglia potrebbe aprirmi le porte di un gruppo sportivo militare, in cui potrei finalmente dedicarmi a tempo pieno al pugilato e passare al professionismo>>. Cordella coltiva questo sogno e guarda al futuro con l’ambizione di fare meglio e di più del gemello Damiano. Francesco Stifani e la Beboxe, presieduta dalla moglie Barbara , sposata nel 2006 con una originale cerimonia sul ring, gli forniranno assistenza tecnica e logistica. Dopo dieci anni trascorsi nella Fip, come selezionatore e supervisore delle nazionali giovanili, Stifani, infatti, tornerà presto ad occuparsi dei suoi giovani a Copertino, riprendendo il lavoro di scouting ed istruttore di pugilato, che ha trascurato a causa del suo lavoro in federazione>>. Ci si domanda se il binomio Cordella-Stifani sarà vincente anche tra i professionisti! Aspetteremo con ansia una risposta, di certo ci proveranno. Nicola, campione anche tra i ‘prof? Oggi é una speranza, presto potrebbe diventare un progetto, poi realtà. E noi lo seguiremo scandendo ogni momento di questa sua meravigliosa avventura. Per ora il ‘gemello d’oro’ si gode il suo bel momento tra lavoro e passeggiate al mare di Gallipoli con la sua Enrica, con cui da sette anni condivide la vita e i sogni.
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