-Di Massimo Rosa–
Nei recenti anni ’80 gli abitanti di Canastota, piccolo villaggio di 4.425 anime presso New York, pensarono di dedicare due statue a due loro concittadini benemeriti campioni di boxe che, con le loro gesta, avevano onorato l’appartenenza a questo remoto e sconosciuto angolo del Paese.
Così alle statue dei due compaesani fecero seguire la costruzione della BOXING HALL OF FAME, senza immaginare che quella sarebbe divenuta la “Casa” della boxe mondiale, dove far transitare la storia della Noble Art, una galleria tra passato e presente in cui i campioni che hanno fatto grande questo sport trovassero albergo.
Così chi ama la boxe e volesse visitare questo museo, in cui è ospitato anche il calco della mano di Primo Carnera, oltre ai vari cimeli di Nino Benvenuti e Duilio Loi, gli altri due campioni italiani ad avere l’onore di essere ricordati, potrà trovare le cinture, i guantoni, i filmati, i libri dei campioni che hanno fatto la storia della boxe mondiale.
Per chi vi si volesse recare: International Boxing Hall of Fame – 1 Hall of Fame Drive – Canatosta N.Y. 13032