di Enrico Brigi
Dopo sei giornate il Milan rimane saldamente in testa alla classifica. La squadra di Pioli, ancora imbattuta, ha sbancato Udine nuovamente nel segno di Ibrahimovic. Il 39enne attaccante svedese, infatti, oltre ad aver confezionato l’assist per Kessie in occasione del primo gol, ha segnato quello della vittoria con un’imponente rovesciata.
Alle spalle dei rossoneri, nel frattempo, guadagna la seconda piazza il sempre più sorprendente Sassuolo che torna dal San Paolo con i tre punti in tasca, dopo aver inflitto un secco 2-0 al Napoli di Gattuso. Tengono il passo Juventus e Atalanta, entrambe vittoriose in trasferta contro Spezia (1-4) e Crotone (1-2). La vittoria dei bianconeri è arrivata nel segno di Ronaldo, rientrato dopo l’isolamento per Covid e subito autore di una doppietta. Si fa sotto la Roma, vittoriosa per 2-0 con una Fiorentina che si conferma a corrente alternata e dove la panchina di Iachini non sembra più così salda come fino a qualche settimana fa. Delude anche l’Inter che, priva del suo bomber principe Lukaku, ha rischiato in casa con il Parma (2-2 il risultato finale) dove è riuscita a recuperare il doppio svantaggio solamente allo scadere dell’incontro.
Il “derby della Lanterna” tra Genoa e Samp è finito con una spartizione dlla posta (1-1 con reti di Jankto e Scamacca) mentre ha ritrovato i tre punti il Bologna battendo 3-2 il Cagliari. La formazione di Di Francesco, tuttavia, recrimina per essersi fatta raggiungere (due volte) e poi rimontare. Il tecnico cagliaritano, pur conscio per certi versi della buona prova, soprattutto in attacco, della sua squadra, non ha nascosto il suo disappunto per i troppi errori difensivi commessi.
Incredibile, invece, è stata la sconfitta interna subita dal Torino che, in vantaggio sulla Lazio per 3-2 a tre minuti dalla fine, si è visto rimontare con due gol nel giro di un minuto. I granata, ultimi in classifica a un solo punto, seppur in coabitazione con il Crotone, sembrano non vedere l’uscita dal tunnel e la panchina di Giampaolo è diventata oramai incandescente.
Il turno si è chiuso con la vittoria del Verona sul Benevento per 3-1. La squadra di Juric, nonostante le numerose assenze, è riuscita a conquistare tre punti importanti contro una formazione apparsa in salute, nonostante le tre sconfitte consecutive. Spetta ora a Filippo Inzaghi capire dove lavorare per trovare la medicina adatta.
Sulla giornata incombe, PERò, il nuovo inaspettato passo falso compiuto dal VAR le cui decisioni, almeno in alcune partite, hanno sollevato non poche polemiche. Si tratta sicuramente di una tecnologia utile ma che probabilmente necessita ancora di qualche aggiustamento.
Rivolgendo lo sguardo al prossimo turno, nel menù del fine settimana spiccano due ricche pietanze come Lazio-Juventus e Atalanta-Inter, oltre allo scontro tra “cenerentole” tra Torino e Crotone. Il Milan capolista, infine, attende il Verona di Juric, una squadra difficile da affrontare per chiunque, con la quale anche i rossoneri dovranno confrontarsi.
Le foto ed i video presenti su PANATHLON PLANET sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà segnalarlo alla Segreteria di redazione: segreteria.redazione@panathlondistrettoitalia.it, che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate. Si ringrazia comunque l’autore.