-di Francesco Schillirò–
Per tutti noi, è stata una fortuna vedere le gesta del pilota ,che a mio modesto avviso, ha dato a noi tifosi contemporanei, l’orgoglio della “nostra” Scuderia Ferrari, ma che anche, ha fatto parlare di se i non amanti dell’automobilismo. In quegli anni, tutti erano diventati tifosi della Ferrari e del suo grande pilota. Io, forse con spirito sportivo “campanilistico”, lo definisco l’Icona dell’automobilismo contemporaneo. Senza nulla togliere a Lewis Hamilton, eccellente pilota, ma che purtroppo ha il neo di non essere su una “rossa”, affermazione poco giornalistica, dovendo noi essere sempre al di sopra delle parti,(ma consentitemi questa licenza dovuta alla passione sfegatata),posso, sine mora affermare, che Schumi aveva un carisma e un’empatia che in parte avevamo visto nel nostro altro grande pilota Gilles Villeneuve. Grande collaudatore,” sentiva “ la macchina e riusciva a farla mettere a punto in modo eccellente. Dopo l’esordio alla Jordan nel 1991,nello stesso anno è passato alla Benetton, dove nel 1994 e 1995 ha vinto due titoli mondiali. Nel 1996,finalmente,il popolo ferrarista ha potuto vedere a bordo della “Rossa” , il Kaiser. Non ritengo necessario parlare di quanto ha vinto, perché è noto a tutti, ma è doveroso ricordare i cinque titoli mondiali conquistati dal 2000 al 2004.Schumi ha contribuito a realizzare il sogno di Enzo Ferrari e quanto da lui affermato: Un giorno io non ci sarò più. Spero che le rosse vetture che portano il mio nome continueranno ad esserci anche dopo di me ed a farsi onore su tutti i circuiti del mondo”. Noi tifosi bramiamo di poter al più presto vedere il nostro Schumi con il suo volto sorridente per poter rivivere direttamente con la sua voce ,questa pagina anzi capitolo importante del nostro automobilismo. Concludo con una risposta di Jean Todd ad una domanda di Umberto Zapelloni :”Lo sa che di Michael non parlo.Come sa che non credo in Dio, ma per Michael ho cominciato a pregare. Ma non dico altro”.
Le foto, i video, le caricature, i ritratti, presenti su PANATHLON PLANET sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà segnalarlo alla Segreteria di redazione: segreteria.redazione@panathlondistrettoitalia.it, che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate, segnalando prontamente il nome del fotografo. Si ringrazia comunque l’autore.