– Nell’immagine Marco Silvestri che nel match contro il Milan ha parato di tutto e di più, andando anche a provocare Ibrahimovic prima del calcio di rigore, ricordandogli scherzosamente “L’ultimo l’avevi sbagliato eh?”. Ed infatti anche questa volta così è stato. Vorrà dire che al prossimo penalty cederà il compito a qualcun altro.
di Enrico Brigi
Il settimo turno non ha portato grandi cambiamenti in testa alla classifica. Il Milan, seppur a fatica, ha conservato la vetta nonostante il pareggio interno con il Verona. I rossoneri, hanno rischiato addirittura di lasciarci le penne contro la formazione di Juric, che fino a pochi minuti dal termine conduceva con un gol di vantaggio. A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato ancora il solito Ibrahimovic il quale, dopo aver cestinato malamente un calcio di rigore mandando il pallone in curva, ha trovato il pari con un imperioso stacco di testa. Alle sue spalle non ne ha saputo approfittare il Sassuolo, fermato sullo 0-0 al “Friuli” dall’Udinese mentre si è fatto sotto il Napoli, vittorioso di misura per 1-0 in casa del Bologna. I partenopei, infatti, hanno ridotto a tre le lunghezze di distacco dai rossoneri. A braccetto con la squadra di Gattuso troviamo la Roma che ha liquidato in trasferta il Genoa con una tripletta dell’armeno Mkhitaryan, che si è portato a casa in dote il pallone dell’incontro. Per la squadra di Maran si tratta del secondo ko casalingo consecutivo dopo il recupero perso in settimana contro il Torino.
Non riesce, invece, ancora a ingranare la marcia giusta la Juventus. I bianconeri, in vantaggio sulla Lazio all’Olimpico con una rete di Ronaldo (infortunatosi alla caviglia in occasione del gol ndr) si sono fatti raggiungere da Caceido quando il fischietto era già in bocca al direttore di gara, oramai pronto al fatidico triplice fischio. In compagnia della formazione di Pirlo troviamo l’Atalanta che ha pareggiato in casa con l’Inter. I bergamaschi, dopo essere andati sotto con la rete segnata del redivivo Lautaro, hanno riequilibrato le sorti con il subentrato Miranchuck. Infine il Torino, che dopo aver trovato una boccata di ossigeno con la vittoria nel recupero infrasettimanale con il Genoa, non è andato oltre lo 0-0 contro il fanalino di coda Crotone. Anche qui per il tecnico granata Giampaolo l’uscita dal tunnel non pare così prossima.
Negli anticipi del sabato si registra la vittoria del Cagliari per 2-0 contro la Sampdoria, rimasta per oltre un tempo in inferiorità numerica a causa del rosso rimediato da Augello per fallo da ultimo uomo, mentre è finita a reti bianche il match tra Parma e Fiorentina. In casa viola, dopo l’ennesima deludente prestazione, si fanno sempre più insistenti le voci di un esonero di Iachini, per il quale il prossimo match dopo la sosta potrebbe rappresentare una sorta di ultima spiaggia. I soliti ben informati, peraltro, parlano già di un Prandelli pronto a tornare in riva all’Arno per prenderne il posto. L’altro anticipo, infine, ha visto il sempre più sorprendente Spezia passare per 3-0 in casa del Benevento, giunto al quarto ko di fila. La fiducia della società campana nei confronti di Filippo Inzaghi pare ancora ben solida, tuttavia, meglio non abusarne troppo.
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