di Francesco Bettini Ufficio Stampa Panathlon Club Senigallia
“L’obiettivo dello sport è quello di far crescere prima come persona e poi come atleta, allenare prima i valori importanti per diventare poi un tennista o uno sportivo migliore. L’avversario è qualcuno che può aiutarti a crescere, in ogni caso una opportunità”.
Con queste parole Vincenzo Santopadre, campione di tennis di qualche anno fa e attualmente coach di Matteo Berrettini, numero uno del Tennis Italiano e top Ten della classifica Mondiale (numero 8 al momento), ha introdotto il suo ampio e interessante racconto sul mondo sportivo e sulla sua visione dello sport con particolari riferimenti al tennis e all’importanza formativa del giusto approccio a tutti i livelli, all’interno dell’Evento “Da Campione a Coach di Campioni. Vincenzo Santopadre si racconta al Panathlon Club”, promosso dalla collaborazione Panathlon Club Osimo e Senigallia, uniti per ospitare in modalità Video-Conferenza il Campione Sportivo.
“Sono molto contento di condividere la mia esperienza con un sodalizio come il Panathlon Club – ha continuato Santopadre – perché i valori che promuove sono gli stessi in cui credo a su cui si basa la formazione sportiva che ho come riferimento. Sono moltissimi i valori sportivi che si ritrovano anche fuori dal campo e il tennis in questo è altamente formativo. Al suo interno è racchiusa una crescita personale che va ben oltre il colpire una pallina di diritto o di rovescio. Maestri allenatori e coach di oggi devono essere bravi ad ascoltare trasmettendo fiducia, pazienza ed equilibrio”.
L’evento molto partecipato, con collegamenti da parte di autorità e appassionati anche da fuori regione, è partito con la presentazione del Presidente del Panathlon Club di Senigallia Stefano Ripanti e della Presidentessa Valentina Iobbi del Panathlon Club Osimo che poi ha anche moderato l’incontro insieme alla Panathleta senigalliese Elena Maria Viezzoli, accompagnando Vincenzo in un percorso fatto di riflessioni sportive su molteplici aspetti riguardanti sport, educazione, valori e curiosità.
Tra le numerose autorità intervenute anche Fabio Luna, Presidente del CONI Regionale Marche che ha espresso grande approvazione per l’evento e anche, più in generale, per il grande lavoro svolto dal Panathlon in tutti i settori e a tutti i livelli.
Dall’incontro con il Campione è emersa la grande umiltà, la dedizione al lavoro, alla ricerca continua nel tentativo di migliorare attraverso lo sport tutta la persona, che Vincenzo mette con grande passione, ogni giorno, nella formazione futura di giovani sportivi.