–di Francesco Schillirò
Il Covid 19 purtroppo non ci ha fatto festeggiare nei nostri Club, com’è consuetudine, il compleanno della nostra Associazione con il “Panathlon day”, ma questo non influisce sul senso di “appartenenza” che ognuno di noi ha per questa splendida idea dei 25 fondatori che sessantanove anni fa a Venezia il 12 giugno del 1953, hanno creato “Disnar,il Rotary degli sportivi”.
Forse all’inizio era poco più che una fellowship rotariana, ma in brevissimo tempo ha avuto una sua personalità e un suo nome “Panathlon” diffondendosi prima in Italia nel 1953 e successivamente nel 1960 diventando Panathlon International.
Ho sempre sostenuto che a differenza di altri Club service,il nostro ha molte possibilità di crescita e bisogna fare in modo che la divulgazione sia sempre in prima linea.
Oltre alla rivista istituzionale del Panathlon International, abbiamo la rivista online Panathlon Planet che possiamo definire un quotidiano, grazie all’impegno del direttore Massimo Rosa e nostro (giornalisti panathleti).
In questo periodo Covid 19, abbiamo apprezzato la vicinanza e gli stimoli costruttivi del Presidente Giorgio Costa a far sempre di più ed abbiamo cercato di dare un piccolo contributo per far passare qualche momento del lockdown.
La nostra è una grande squadra di giornalisti “professionisti” anche se molti pubblicisti, ma ritengo che chiunque faccia una buona comunicazione, è “professionista”.
Ho chiesto al Presidente Costa, una sua considerazione sull’anniversario e con la innata sicurezza e lucidità di intenti mi ha risposto:” oggi più che mai abbiamo bisogno dei sani principi fondanti che il Panathlon ancora oggi esprime a distanza dei 69 anni dalla sua nascita.”
Tanti auguri da parte di tutta la redazione e……….Light up Panathlon