Lo “start” avviene nel 1950 che presenta un calendario di soli sei Gran Premi validi per il Mondiale: G.Bretagna (Silverstone), Monaco (Montecarlo), Svizzera (Bremgarten) , Belgio (Spa), Francia (Reims) ed Italia (Monza).
Le lunghezze oscillano fra i trecento ed cinquecento chilometri, con una durata della gara prevista attorno alle tre ore.
Le vetture in pista sono: la debuttante Ferrari con Ascari e Villoresi, l’Alfa Romeo con Farina, Fagioli e Fangio, la Maserati con la prima guida Gonzales, la Era, la Simca-Gordini e la Talbot.
Va ricordato inoltre che partecipavano ai primi Campionati piloti non necessariamente legati a Scuderie ufficiali, vale a dire singoli facoltosi (i cosiddetti “gentleman”) o aderenti a Team che provvedevano all’organizzazione delle trasferte e, talvolta, all’acquisto delle vetture da competizione ed alla loro manutenzione ordinaria ed in gara.
Netta favorita l’Alfa 158 (la mitica Alfetta) accreditata di ben 350 Hp. (al banco sfiorava i 400 Hp.) con soli 1500 cc. dotati di compressore volumetrico a due stadi: un vero gioiello della tecnica di quegli anni.
Di questa vettura, in gara dal 1938, ci piace segnalare anche un particolare tecnico di assoluto rilievo: la velocità lineare degli stantuffi (pistoni) che era dell’ordine di 20 m/s., parametro questo del tutto attuale, dato che il valore è simile a quello presente nelle vetture di F.1. della metà degli anni ’90.
Un altro dato eccezionale è la potenza: per avere un’idea di quando questa sarà superata nella F.1, ricordiamo che la soglia dei 350 H.p. sarà varcata solo dalla prima evoluzione del Ford Cosworth di 3000cc. (debutto 1967, primo step 1968).
Un primato di trent’anni, notevole !
L’annata è caratterizzata dal duello tutto “alfista” fra Nino Farina e Fangio con l’inserimento di Fagioli in molti podi.
Articolata la formula del punteggio: ai primi cinque vanno rispettivamente 8, 6, 4, 3, 2 punti a cui si aggiunge un ulteriore punto per il giro più veloce, con la regola della spartizione nel caso più piloti si alternino sulla
medesima vettura.
Riportiamo di seguito la Classifica a fine stagione relativa ai primi tre piloti in gara.
1 Farina su Alfetta 158
2 Fangio su Alfetta 158
3 Fagioli su Alfetta 158