L’occasione è stata la serata dedicata ai 100 anni del Calcio Clodiense.
di Carlo Albertini
Serata d’eccezione per il Panathlon club di Chioggia, ieri 29 gennaio 2020.
Nella bellissima cornice del Mosella Suite Hotel, il cui titolare è anche il Presidente della squadra di calcio locale, l’Union Clodiense, si sono festeggiati i 100 anni del calcio cittadino.
Era infatti il 10 gennaio 1920 il giorno in cui per la prima volta si è data vita a questa esperienza.
In città, a cura dell’attuale Presidente, è stata organizzata una interessante mostra, presso il museo di San Francesco, nella quale attraverso immagini, oggetti, ricordi, si è dato il conto di questo importante pezzo di storia sportiva.
Nel corso della serata alla quale hanno partecipato oltre ai soci, lo staff della squadra, con alcuni giocatori, il capitano Alberto Ballarin, il centrocampista Christian Duse e il loro mister Mario Vittadello, si sono ripercorsi i tempi di ieri, e quelli di oggi della squadra.
Il Presidente Ivano, ha invitato a dare la loro testimonianza, l’emozionata nipote dei famosissimi Aldo e Dino Ballarin, Nicoletta Perini, il signor Boscolo Alessandro Pevare allenatore dei tempi passati e il famoso giocatore di serie A, Franco Cerilli, chioggiotto di nascita, giocatore del Vicenza e dell’Inter, alla fine degli settanta.
La presidente Stefania Lando ha voluto presenti alla serata il Governatore Area 1, Avv. Giorgio Chinellato, che con la consueta disponibilità ha di buon grado accettato di essere presente alla serata, accompagnato dal neo nominato presidente del Panathlon club di Venezia Giuseppe Zambon.
La loro presenza non era però casuale.
Infatti la Presidente Lando nel corso della serata ha accolto nel club due nuovi soci di importante livello, il signor Ivano Boscolo Bielo, attuale Presidente dell’Union Clodiense e il signor Roberto Boscolo Bacchetto, noto imprenditore, grande appassionato di pallavolo.
Al Governatore Giorgio Chinellato è toccato il gradito compito di spillare Ivano, al presidente Zambon quello di spillare Roberto.
La socia Emanuela Levorato nell’emozione generale della serata ha letto la carta del Panathleta. Le sorprese che ha riservato ai soci e ai suoi ospiti la Presidente Stefania Lando non sono però terminate così.
Dopo la spillatura dei due nuovi soci, con la voce un po’ rotta dall’emozione ha proceduto ad accogliere nel Panathlon Club di Chioggia, quale socio onorario, il Vescovo di Chioggia
Monsignor Adriano Tessarollo, che ha partecipato alla serata congiuntamente al Vicario Generale Monsignor Francesco Zenna.
Tutti gli ospiti con un grande applauso e con tanta riconoscenza hanno accolto il nuovo socio d’eccezione all’interno del Club che ha voluto onorare con la sua presenza.
La Presidente Lando, spillando Mons. Tessarollo lo ha ringraziato per la disponibilità, l’amicizia e la vicinanza dimostrata con questo gesto.
Una volta presa la parola il nuovo socio onorario nello stupore e nella emozione che nel frattempo aveva coinvolto tutti partecipanti, ha raccontato alcune sue esperienze di sportivo all’epoca in cui frequentava il seminario di Vicenza.
La serata è terminata con un reciproco e significativo scambio di doni: il Panathlon ha premiato con dei trofei dedicati sia il Presidente dell’Union Clodiense, sia la squadra di calcio e il presidente Ivano Boscolo ha ricambiato, donando alla Presidente Stefania Lando la maglia storica della squadra incorniciata e dedicata.
A tutti gli altri ospiti, oltre al gagliardetto, è stata donata una speciale bottiglia prodotta dalla nota azienda vitivinicola “Monte Fasolo” dei Colli Euganei, creata appositamente per il club di Chioggia.