–Recentemente con un messaggio WathsApp ho chiesto ai redattori di PANATHLON PLANET di scrivere qualche pezzo su personaggi, fatti, storia di società sportive, etc. che non godono delle luci della ribalta delle grandi star dello sport. Qualcuno potrà dire che non gliene importa un accidente di fare la loro conoscenza. Errore rispondiamo, poiché lo sport a cinque stelle è composto da una moltitudo di atleti che hanno calcato terreni di gioco, palestre, piscine anonime prima di divenire i grandi esempi dello sport. Dunque PANATHLON PLANET offre questi spazi alfine di regalare qualche momento di notorietà. Lo farà attraverso la propria redazione o attraverso i nostri lettori che vorranno scrivere un articolo. Intanto il primo ad informarci sulla realtà dei DEMONES BASKET ORZIERI, ai quali diamo il benvenuto, è il nostro redattore Raimondo Medina, che ci scrive da Orzieri in Sardegna.
Massimo Rosa/Direttore
DEMONES BASKET OZIERI, DA 62 ANNI A CANESTRO
di Raimondo Meredina
62 portati indubbiamente bene, dalla Demones Basket Ozieri, storica compagine dello sport sardo fondata nel 1958, che, sin dalla sua fondazione si è proposta come principale mission quella di aggregare i giovani ozieresi e dell’hinterland nel segno dello sport e che, dopo alterne fortune che l’hanno vista militare anche in campionati importanti, vede ora la prima squadra disputare il campionato di promozione regionale, sostenuta da un consolidato quadro dirigenziale ed un rinnovato e qualificato staff tecnico costituito da coach che possono vantare esperienze su parquet di categorie superiori come la serie A2 e B. Furono dei giovani liceali appassionati di basket a gettare la prima pietra, disputando delle partite amichevoli sullo sterrato all’aperto del Pinceto, e calzando, in ossequio al mito dell’Ignis Varese, rigorosamente scarpette rosse. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta, ma la Demones è sempre lì a rappresentare il basket del centro-nord Sardegna, interpretandolo sempre con grande fair-play ed impegno. Molti sono stati i dirigenti, tecnici e giocatori che hanno scritto pagine importanti della pallacanestro regionale e…non è certo finita qui!!. Infatti oggi il carrozzone va ancora alla grande e, per parlare del presente,ci si muove con l’obiettivo primario stagionale di una crescita globale dei ragazzi locali, grazie anche all’apporto di atleti di assoluta capacità ed esperienza, provenienti da altre realtà cestistiche, che la dirigenza giallorossa ha fortemente voluto. Per agevolare la loro maturazione, a dirigere la prima squadra, che come detto milita nel Girone Unico di Sassari nel quale affronta ottime compagini del nord Sardegna, è arrivato il coach Andrea Ancilli, ex professionista con esperienze in campionati nazionali di serie B2 e C1.
Il roster, giovanissimo, è costituito dai giovani dell’Under 18, tutti allevati in casa fin dal minibasket ed ora inseriti in un solido percorso di crescita tecnica e agonistica. A loro si aggiungono alcuni ex professionisti del calibro di Renato Rossi (ala/pivot di 198 cm) e Nicola Basanisi (playmaker di 185 cm), entrambi con un passato nei campionati nazionali di serie A2 e B1 e spesso scende in campo lo stesso Ancilli (guardia di 192 cm) che, a dispetto di una età non più giovanissima, è ancora in grado di produrre delle ottime performance. Completano il gruppo due giovani cestisti di Olbia, molto validi tecnicamente e di grande carattere, che hanno abbracciato con entusiasmo il progetto della Società, e danno un contributo determinante per le fortune del sodalizio giallorosso.
Attualmente i ragazzi del presidente Filigheddu occupano il l quarto posto in classifica con 11 vittorie e sole 5 sconfitte, arrivate, peraltro,in gare nelle quali lamentavano l’assenza per infortunio di alcuni importanti elementi e nelle quali, comunque, la Demones ha dimostrato di poter reggere il confronto con qualsiasi compagine.
Vero fiore all’occhiello della Società è però la squadra Under 18, nella quale giocano elementi nati dal 2001 al 2003 (con qualche inserimento dei più giovani del 2004 e 2005), tutti ozieresi e ,come si suol dire, fatti in casa, dal momento che hanno iniziato a far basket nella Demones scalando tutte le categorie sin dal Minibasket, per arrivare appunto alla juniores ed alla prima squadra. Il team ha concluso il girone di qualificazione del campionato provinciale U18 Silver al secondo posto (28 punti, 14 vittorie e 2 sole sconfitte), dietro l’imbattuta Sant’Orsola Sassari che, per la rosa a disposizione nei numeri e nella qualità, è difficilmente confrontabile con le squadre di pari categoria. Inizia ora la cosiddetta “fase a orologio”, che porterà ai play-off e quindi alla disputa della finale regionale, alla quale, giustamente, la Demones ambisce a partecipare con la determinazione di chi può far valere un ottimo impianto di gioco ed una tecnica individuale migliorata grazie alle positive esperienze maturate al fianco dei veterani della prima squadra.
Completa il settore giovanile la squadra Under 16 Silver provinciale: i ragazzi di questo gruppo sono nati tra il 2004 e il 2006 e questa disomogeneità non agevola di certo il confronto con le più organizzate squadre avversarie, composte da ragazzi nati prevalentemente nel 2004 e 2005. Di conseguenza i risultati sono un po’ penalizzanti, ma sia la Società che i ragazzi sono pienamente consapevoli del fatto che questo sarà un anno di transizione e che i frutti del paziente lavoro intrapreso con una buona vision e determinazione da coach Ancilli, si vedranno nei prossimi anni, quando anche gli elementi che per la prima volta si sono avvicinati al basket, avranno recepito appieno tecnica e tattica ed avranno maggiore confidenza con l’agonismo, giocando fra l’altro con pari età, tutti fattori che li sosterranno anche nei confronti più difficili.
Il Minibasket, seguito dal già citato Nicola Basanisi, è il bacino dal quale, come sempre, la Demones spera di attingere per le sue squadre del futuro. Coach Basanisi, che da qualche anno ha intrapreso la carriera di formatore e tecnico per il minibasket, riesce sempre a tenere alto l’entusiasmo dei piccoli allievi, coinvolgendoli in attività ed esercizi tecnico-tattici che permettono di rendere ogni allenamento divertente e formativo allo stesso tempo. Sono circa una trentina i bambini che compongono il settore giovanile e disputano i campionati delle loro categorie, all’interno delle quali vengono trasmessi i valori umani e sportivi che costituiscono l’irrinunciabile patrimonio della Demones, che, in questi oltre 60 anni di attività, non solo ha conquistato risultati di assoluto rilievo in campo regionale e, fra i tanti, è stata premiata anche dal Panathlon Club Ozieri in occasione del 60° anniversario di fondazione, ma ha anche cresciuto intere generazioni di ragazzi, che, a conferma della bontà del lavoro svolto, si sono saputi affermare anche al di fuori del campo meramente sportivo. Non finisce qui, la Demones è sempre stata un prezioso punto di riferimento anche per le attività federali, e non è certo un caso se il Comitato Regionale Sardo FIP le ha affidato le gare del torneo 3Vs3 provinciale,che si disputeranno il 15 marzo al PalaMurratzu di Ozieri, con la partecipazione di 23 squadre di tutto il nord Sardegna. Non mancano, infine, le attività sociali che coinvolgono la Demones in vari ambiti: dalla visita pastorale del Vescovo di Ozieri mons. Corrado Melis, alle ristrutturazioni dei campi di Palestra Demones (ex Pinceto) e di San Nicola, ed altro ancora bolle in pentola a riguardo. Insomma, una realtà che verosimilmente tornerà presto a farsi sentire, rinverdendo i fasti del passato e, perchè no, superandoli… Ad meliora!!