- Nell’augurarti di riportare l’Area 11 ai fasti di un tempo ti chiedo se non trovi che la perdita di tre club negli ultimi anni sia un segno dei tempi oppure una mancanza dei dirigenti del movimento panathletico.
R – Per mia abitudine non parlo se prima non so. Questo è un retaggio della mia origine Sicula.Certamente nessuno ha colpa di queste chiusure di. Club che in verità sono due e non tre. Certamente nelle future funzioni, cercherò di far riaprire i Club, meritori di tutto rispetto.
Lo confesso, mi dispiace molto che l’amico Taurino, vero uomo di sport ed appassionato di Panathlon, che ben sta facendo in Special Olimpics, abbia chiuso il suo Club e cercherò di fare in modo che il suo labaro sia insieme agli altri dell’Area 11.
Mi dispiace pure che Avellino non abbia più un Club Panathlon, ma a questo sto già lavorando.
2- Come pensi di riannodare l’amicizia tra i Club della Campania?
R – L’amicizia e la reciproca stima tra i Club della Campania esiste già. Di ciò il 9 febbraio abbiamo avuto riscontro.
Bisogna restare nei canoni dell’etica e del fair play, lavorando “sodo” per il nostro movimento.
Il panathlon, per crescere, ha bisogno di coesione e non dì personalismi.
- Chi ti sostituirà alla
presidenza del Club Napoli?
Nel rispetto del regolamento, mi sono dimesso da Presidente ed il primo atto che ho fatto è stato quello di conservare lo spillino di Presidente (non nascondo…con commozione) e di mettermi per la prima uscita da Governatore eletto,il mio primo spillino di socio.
Questo perché ritengo che la sostanza è necessaria, ma bisogna rispettare anche la forma, che è il giusto condimento.
Per quanto riguarda il mio sostituto, il direttivo del Panathlon Club Napoli, eletto il 16 Gennaio 2020 ,ha un vicepresidente vicario nella persona dell’avvocato Adolfo Maiello, che nelle sue funzioni, avrà 60 giorni di tempi per indire la nuova Assemblea elettiva.
- E’ vero che vuoi decentrare le competenze istituendo anche tu le “antenne”?
E’ una mia idea che spero di portare avanti per far si che la mia Area sia presente in tutto il territorio ovviamente senza interferire con gli ”aventi diritto” ma solo con spirito collaborativo.
Però questo è allo stato ovulatorio, deve diventare embrione e successivamente nascere e crescere (mi rifaccio da medico all’embriogenesi-risata).
- Hai scelto un panathleta di lungo corso (G. Del Forno) quale segretario. Cosa ti aspetti da lui?
Per lui sarà dura. Chi ha lavorato a stretto contatto con me lo sa bene.
Sono uno stacanovista che chiede molto a se stesso, ergo come posso essere con gli altri?
A prescindere dallo scherzo, Giovanni è un amico che merita il ruolo che avrà nella squadra di Area.
- I rapporti con il Distretto Italia sono ottimi ma per il futuro?
I rapporti con il Distretto saranno sempre ottimi. Sono un uomo delle Istituzioni. La mia formazione professionale mi ha educato a rispettare chi le rappresenta.
Per quanto riguarda l’attualità, ho una profonda stima per il Presidente che ho apprezzato in questi due anni di più stretta conoscenza. Ritengo che se uno ha avuto il coraggio di prendere una nave quasi allo sbando, deve avere riconosciuti i meriti e deve continuare la rotta con mare meno ”periglioso”.
Dobbiamo convincerci sempre più che dobbiamo servire il Panathlon e non servircene.
8- Come mai il Presidente Costa non c’era all’Assemblea?
Caro Angelo, chiariamo una volta per tutte, per non tornare mai più sull’argomento.
L’Area 11 ha un Governatore voluto da tutti i Presidenti, che ha ben portato avanti l’Area ed espletato i suoi compiti indicendo per ben due volte l’assemblea elettiva.
Nella prima i due candidati al momento dell’assemblea hanno ritirato le candidature, invitando il Governatore a restare in carica fino a fine mandato.
Nella seconda Assemblea Elettiva, convocata nel rispetto delle norme e del regolamento, i due candidati hanno seguito tutto l’iter procedurale fino alla votazione che si è tenuta il 9 Febbraio 2020.
9- Come pensi di riannodare i fili d’amicizia con
gli altri Club italiani?
Scusami domanda inutile per il mio modus agendi.
Per mia abitudine sono stato sempre aperto a tutti e ciò è comprovato anche dai gemellaggi che ho fatto con il mio Club. Ti anticipo, sto pensando a gemellaggi di Area. Speriamo che qualcuno non mi rubi l’idea e faccia prima di me
10- Vorrai proporre per i club campani la stessa
regola di affiliazione che hai imposto
al Club partenopeo?
Mi spieghi tu qual’è la regola che ho imposto(risata).
La leadership bisogna saperla fare, certe volte anche essendo duri.
Come si dice dalle mie parti (trinacria) “troppi galli a cantare non fanno spuntare il sole”.
Bisogna discutere, accettare i consigli, ma al momento opportuno ed in alcune circostanze avere il potere decisionale.
Bisogna cercare di essere autorevoli non autoritari.
11- Con Capasso come ti comporterai? Lo catturerai nella squadra di comando?
E’ il Presidente di un Club dell’Area con tutti i diritti e doveri del ruolo che ricopre.
L’Area deve avere armonia e rispetto delle regole per crescere.
Caro Angelo
Fine primo tempo. Per il secondo tempo se ne parla dopo l’intervallo.
Light up Panathlon
Francesco Schillirò