A cura dei Fratelli Alessio e Roberto Ferronato
Da Rovigo…….
Percorso e tappe
I percorsi qui sotto pubblicati potranno subire delle variazioni in corso d’opera decisi dall’organizzazione per motivi di forza maggiore. Dato la particolarità dei percorsi è assolutamente da non prevedere biciclette da corsa, consigliabili Gravel, Mtb, e-Bike.
Durante tutte le tappe del percorso saranno presenti dei pulmini a disposizione dei partecipanti per ogni eventualità.
Tappa1 Rovigo-Comacchio 15 settembre
La prima tappa parte da Rovigo, vivace capoluogo del Polesine, che sorge tra i due principali fiumi italiani : l’Adige e naturalmente il Po. Da non perdere le sue due torri medievali e la Piazza Vittorio Emanuele caratterizzata dalla Torre dell’Orologio. Con percorso ovviamente pianeggiante superiamo il Po a Polesella ed un percorso rurale ma mai monotono ci porta fino alla sosta pranzo di Migliarino. Da qui dobbiamo percorrere i trenta chilometri che ci separano dalla meta Comacchio cittadina che stupirà chi non lo conosce per la bellezza del centro storico e per i caratteristici Trepponti, simbolo della città. Alla sera cena a base di anguilla, in veneto bisato, protagonista della sagra che si tiene a cavallo tra settembre ed ottobre.
Tappa2 Comacchio-Rimini 16 settembre
Lasciamo Comacchio e costeggiamo le sue valli fino al traghetto Sant’Alberto grazie al quale entriamo in provincia di Ravenna. Un giro panoramico per la splendida città ed una visita alla Basilica di Sant’Apollinare prima di attraversare la pineta di Classe. Si tratta di un’area naturalistica meravigliosa che giustamente vede comparire il suo albero, il pino marittimo, nello stemma della città. Dopo la sosta pranzo nostro compagno di viaggio è il mare Adriatico e quasi senza soluzione di continuità vediamo sfilare i lidi romagnoli tra cui Cesenatico, città natale di Marco Pantani. Nel tardo pomeriggio ci accoglie Rimini, arricchita da resti romani e famosa per gli innumerevoli svaghi e divertimenti.
Tappa3 Rimini-Anghiari 17 settembre
Salutiamo la città di Federico Fellini e percorriamo la bella ciclabile del fiume Marecchia prendendo dolcemente quota. Dopo una salita più decisa ed una indispensabile sosta pranzo, i quasi mille metri del Passo di Viamaggio, ci permettono di valicare l’Appennino tosco-romagnolo e raggiungere la provincia di Arezzo. La discesa è breve e divertente, non trafficata e dopo una sosta presso l’azienda Aboca attraversiamo Sansepolcro prima di raggiungere Anghiari bellissimo borgo celebre per la Battaglia tra milanesi e fiorentini e per il dipinto di Leonardo di cui restano soltanto dei bozzetti.
Tappa4 Anghiari-Perugia 18 settembre
Bel trasferimento lungo il fiume Tevere, attraversando Città di Castello e facendo sosta pranzo ad Umbertide. Qui tutto profuma di storia ma è l’arrivo a Perugia che caratterizza la giornata e Piazza IV Novembre con una delle fontane più belle e fotografate d’Italia ci ripaga della fatica dell’ultima ripida ascesa. Accolti nella Sala della Vaccara la sapiente regia di Luca Ginetto ci riserva tante sorprese mentre cena e pernotto sono programmate a Santa Maria degli Angeli, ai piedi di Assisi.
Tappa5 Santa Maria degli Angeli-Orvieto 19 settembre
Dopo il saluto dei frati nello splendida cornice della Basilica, chiesa nella chiesa perché contiene la Porziuncola uno dei luoghi più legati alla vita di San Francesco, partiamo per un’altra tappa caratterizzata da una importante salita per raggiungere il monte Peglia dove la RAI ha installato una delle prime antenne nel 1953. La discesa ci porta fino al lago di Corbara, bacino artificiale alimentato dal Tevere e ci avviciniamo ad Orvieto, borgo sorto su una rupe di tufo e famoso per lo spettacolare Duomo.
Tappa6 Orvieto-Bracciano 20 settembre
Oggi dedichiamo la mattinata alla cultura e ci godiamo la visita a quel capolavoro gotico che è il Duomo. Un veloce trasferimento nei pressi di Viterbo che ci accoglie per una visita e per la sosta pranzo. Un bel percorso ci porta a Bracciano attraverso strade etrusche ed ombrose foreste con una curiosa puntata ad un set cinematografico all’aperto.
Tappa7 Bracciano-Roma 21 settembre
Percorriamo l’ultima tappa, non meno bella delle precedenti, ma indimenticabile perché entriamo con una sicura ciclabile nel cuore di Roma, fino a ponte Milvio. Scortati dalla Polizia raggiungiamo il Foro Italico un vero e proprio Pantheon per noi Panathleti prima di vivere una delle molte sorprese che questa edizione della Route ci regala. Riusciamo a godere dell’abbraccio romano fino al primissimo pomeriggio della domenica quando il “Rompete le righe” del nostro Governatore ci dà l’ arrivederci alla Route 10 2025