Ottima partenza di Jannik Sinner agli Australian Open.
Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Panathlon Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino
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Il suo avversario, l’olandese Van De Zandschulp (n. 59 ATP), era tutt’altro che facile, nonostante la vistosa differenza nella graduatoria (Sinner è n. 4 al mondo). Si sapeva, infatti, che il tipo di gioco dei due è abbastanza simile: palle anticipate e molto profonde, con l’intenzione di variare gli angoli con improvvise accelerazioni, riservandosi di andare a rete da metà campo e di spezzare il ritmo ogni tanto, con palle corte.
Questa la tattica speculare, rispettata da entrambi dall’inizio alla fine: una tattica facile da spiegare, ma difficile da attuare per tutta una partita e molto dispendiosa, perché non è possibile riuscire quasi sempre a spingere evitando errori.
A nostro parere Sinner ha vinto in tre set a zero perché ha sbagliato meno dell’avversario sia in lunghezza, sia nel far passare la palla sopra la rete (una capacità di controllo in cui Jannik è abbastanza migliorato).
L’olandese è partito male, perché si è fatto breccare subito, nel primo gioco.
Nel secondo game Sinner si è poi messo nella condizione di restituire il regalo, ma è riuscito a risalire dal 15-40, imitato dall’avversario in due occasioni.
Nei giochi successivi entrambi hanno mantenuto il proprio servizio, per cui il set si è concluso sul punteggio di 6-4 a favore dell’alto-atesino.
Il secondo parziale si è svolto in modo equilibrato fino all’undicesimo game, in cui l’olandese ha ceduto il servizio alla seconda occasione, compromettendo così il set: 7-5 per Sinner.
Nel terzo set, sostanzialmente dominato dall’italiano, sono stati registrati moti errori per entrambi e un alto numero di palle-break: ben 11 da parte di Van De Zandschulp (che poi ha ceduto il servizio tre volte, precisamente al terzo, al quinto e al nono game conclusivo; e 6 break point da parte di Sinner, che ha perso il proprio servizio al secondo game: 6-3 per Jannik.
Sinner dovrà affrontare al secondo turno De Long, che ha eliminato Cachin.
Anche Matteo Arnaldi ha iniziato bene l’avventura dello Slam, battendo in 3 set l’australiano Walton.
Il suo prossimo avversario sarà il russo Kotov, (che recentemente si è piazzato al 66° posto nella graduatoria ATP), uscito vincente nel confronto con il francese Rindernech in 5 set.
Positivo anche l’esordio del n. 1 Novak Djokovic, che ha eliminato in 4 set il diciottenne croato Primzic, molto dotato.
Pessime notizie invece per Matteo Berrettini, che ha dovuto rinunciare all’esordio con Tsitsipas a causa di un infortunio al piede destro: continuano così i guai fisici per Matteo.
E’ finita anche l’esperienza australiana per Lucia BronzettI, sconfitta dall’ucraina Tsurenko per 2-1.
