Ai due uomini di sport il Premio ‘Fair Play’ 2023 del Club di Lecce, per la carriera e la promozione dello sport.
di Ludovico Malorgio – Redazione Lecce
Il Panathlon Club Lecce, come da tradizione, ha conferito il Premio Fair Play a due uomini di sport salentini, che hanno operato nello sport con passione ed entusiasmo, raggiungendo eccellenti risultati e ottimi livelli di carriera. Il prestigioso riconoscimento per il 2023 è stato assegnato, per la carriera nello sport, all’avvocato leccese Ezio Candido, già calciatore di Lecce e Roma, poi dirigente di vertice e team manager dell’U.S Lecce di Giovanni e Rico Semeraro. Il premio ‘alla promozione dello sport’ è stato conferito al manager e tecnico di baseball Fabio Corsano di Matino, promotore di questo sport tra i giovani e nella scuola e da 14 anni presidente e manager degli Angels B.C Matino. La cerimonia di consegna del Premio si è svolta nei giorni scorsi nell’auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore Secondaria ‘E. Fermi’ di Lecce, alla presenza del sindaco Carlo Salvemini e dell’Assessore allo sport Paolo Foresio. Hanno partecipato il vice prefetto di Lecce Walter Spadafina, il vice presidente della Provincia di Lecce Antonio Leo, il Delegato provinciale del CONI Gigi Renis ed altre Autorità civili e sportive, oltre ad un’ampia rappresentanza di dirigenti di federazioni e società. Ospite ‘eccezione il direttore dell’Area Tecnica del Lecce Calcio Pantaleo Corvino. Ha presieduto la manifestazione il Consigliere nazionale del Distretto Italia del Panathlon Antonio Laganà. Tra il pubblico: il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce Antonio De Mauro, il presidente provinciale della Federazione Ciclistica Italiana Sergio Quarta e del Cus Lecce Roberto Rella. Folta anche la rappresentanza di sportivi che negli anni scorsi hanno ricevuto lo stesso premio: Salvatore Bianco, storico presidente regionale FCI, l’ex pilota automobilistico Giovanni Cillo, la navigatrice Giorgia Ascalone, campionessa europea, e l’ex pilota motociclistico Gino Tondo. In apertura della cerimonia Antonio Laganà ha messo in evidenza l’impegno di tutti Club per promuovere i valori dello sport nei loro territori. << Il Panathlon è un movimento internazionale per la promozione e la diffusione della cultura e dell’etica sportiva – ha dichiarato il Consigliere Nazionale – il Comitato Olimpico Internazionale lo ha riconosciuto come importante divulgatore dello sport, inteso come strumento di formazione della persona e veicolo di solidarietà tra i popoli. Tra gli ex presidenti internazionali del Panathlon figura anche un grande giornalista, Giacomo Santini, ex giornalista Rai ed europarlamentare>>.
Al momento della premiazione di Candido ha preso la parola Pantaleo Corvino, che ha ricordato lo splendido rapporto professionale avuto con l’ex team manager leccese e gli ha donato una maglia di portiere del Lecce con il suo nome. Analogo omaggio del Direttore dell’Area Tecnica del Lecce è stato fatto al presidente del Panathlom e alla cantante lirica Chiara Scatolino, che ha eseguito l’inno nazionale in apertura e l’Ave Maria di Bach e Goudot in onore di Giulia Cecchettin, la cara ragazza uccisa dal suo ex fidanzato. Alla sfortunata laureanda di Vigonovo gli studenti del ‘Fermi’ hanno dedicato un momento di intensa riflessione con l’esibizione di cartelli contro la violenza sulle donne e la lettura di un devoto pensiero. Uguale omaggio è stato rivolto a Giulia da tutte le Autorità presenti, che hanno ribadito la necessità di lottare per affermare, senza se e senza ma, il rispetto verso le donne e preservarle da qualsiasi violenza. Dai premiati è poi partito l’invito ai giovani a fare sport per crescere e affermarsi anche nella vita. << Siamo molto impegnati a togliere i ragazzi dalla strada e aiutarli a crescere bene – ha dichiarato Fabio Corsano – se riusciamo in questo intento anche per uno solo, per noi è un gran successo. Questa filosofia è alla base del nostro impegno quotidiano nel baseball a Matino e in provincia di Lecce>>. Da Ezio Candido l’appello al mantenere l’equilibrio nelle occasioni di sport e di vita. << Non esaltatevi troppo per una vittoria e non abbattetevi in caso di sconfitta – ha detto Candido – prendete tutto con la giusta misura, con equilibrio. Nella gioia e nell’amarezza bisogna avere la forza di cogliere gli aspetti positivi e farne un patrimonio di esperienze utile per affrontare nuove e difficili prove >>. Un insegnamento di sport e di vita, che ha chiuso degnamente la manifestazione di alto valore etico che il Club di Lecce promuove sin dal 1993 per onorare esemplari uomini di sport, che hanno sempre esaltato e difeso la lealtà, il rispetto delle regole e dell’avversario, il fair play, che sono i veri valori dello sport.
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