di Francesco Schillirò – Redazione Napoli
Il tricolore accompagnato dal Canto degli Italiani è salito sul pennone più alto a Valencia e a Malaga.
Non vi poteva essere altra nazione oltre la nostra, a far da cornice ai successi azzurri per i profondi legami specialmente del Sud Italia con la Spagna.
La “rossa” Ducati ci ripaga in parte dai dispiaceri ,ormai prolungati ,che ci da l’altra rossa che è nata dall’idea del “ drake” Enzo Ferrari e che per molti anni è stata orgoglio di noi italiani accompagnando il tifo di generazioni di amanti delle quattro ruote.
Pecco Bagnaia si è ripetuto e con la rossa Ducati a due ruote dal DNA italico e, in terra delle corride ,ha fatto il” matador”.
La nostra squadra di tennisti di cui volutamente non faccio i nomi ,ha sconfitto in semifinale la Serbia di un “ mostro sacro” e in finale l’Australia.
L’insalatiera della coppa Davis,finalmente dopo 48 anni è ritornata nostra.
Speriamo che questi ragazzi, con auspichiamo il futuro numero “ uno”,
possano far gioire per molti anni gli italiani.