Il 5 ottobre 2023 è nato il sito del Panathlon Club Gianni Brera Università di Verona, il cui indirizzo web è: www.panathlonclubgiannibreraunivr.it
La proposta di creazione del sito, fatta nel corso dell’Assemblea dei soci lo scorso 25 marzo dall’ex vicepresidente Alberto Capilupi alla presenza di Giuseppe Falco, governatore dell’area 01 del Panathlon, è stata poi deliberata dal nuovo Consiglio Direttivo del Club, composto da Rosario Pugliarello (presidente), Rossella Pasqua di Bisceglie (Vice-presidente), Paolo Cordioli (Segretario, Marina Zummo e Mirco Buglioli, (consiglieri).
L’impostazione del sito, affidata all’inizio dell’estate a due esperti informatici in stretto contatto collaborativo con chi aveva formulato la proposta, è stata poi presentata al Consiglio Direttivo per le ultime modifiche e per l’approvazione definitiva.
Il Club, intitolato al mitico scrittore e giornalista sportivo Gianni Brera, ha sede all’Università di Verona presso l’edificio di Scienze Motorie: questo club ha quindi l’onore e il privilegio di avere una sede universitaria.
Nella storia del club viene ben spiegato l’iter che ha portato sia alla nascita del club, sia alla creazione di giochi sportivi universitari sotto l’egida del Panathlon. Entrambe le idee sono partite, quando il governatore dell’area 01 era Massimo Rosa, dal nostro socio più creativo: Adalberto Scemma.
La storia del Club
C’è una data che nel calendario del Panathlon International è segnata con il tradizionale circolino rosso: 11 novembre 2009. È la data che ha visto nascere il primo club al mondo all’interno di un plesso universitario, con professori e studenti fianco a fianco per un progetto lungimirante. Il nome del club? Panathlon Gianni Brera-Università di Verona con sede presso la Facoltà di Scienze motorie. Lo certifichiamo con l’orgoglio di rappresentare a tutt’oggi un esempio per l’intero mondo panathletico, che ha sposato con entusiasmo l’idea al punto da varare, già nel 2012, i primi Giochi mondiali dei Panathlon Club Universitari.
Alla presidenza è stato chiamato Mattia Toffolutti, rappresentante degli studenti di Scienze motorie. Vicepresidenti il prof. Walter Bragagnolo, cui sarebbe stata poi intitolata l’Aula magna della facoltà, e Davide Caldelli, neolaureato in Scienze della comunicazione. Tra i consiglieri nomi illustri come quelli di Romano Mattè ed Enrico Pirondini accanto a studenti provenienti da varie facoltà: Anna Chiara Spigarolo, Matteo Oxilia, Alice Russo, Sara Bigardi, Giulia Ruzzante, Chiara La Rotonda, Federico Vaccari, Martina Rigo e Giuliano Toffanin.
Il primo passo ufficiale (18 ottobre 2011) ha avuto come teatro il salone dell’Olimpysch Stadion di Amsterdam con l’assemblea generale che ha visto presenti i rappresentanti delle Università partecipanti ai Giochi per la ratifica della costituzione del Panathlon Club Universitary Committee. Nel corso dell’assemblea è stato nominato il primo Consiglio esecutivo formato da Enrico Prandi, presidente del Panathlon International, da Peter Verboden, presidente del Panathlon Club Anversa, Javier Sanchez Millan, presidente del Panathlon Club Valencia e Adalberto Scemma, socio fondatore e consigliere del Panathlon Club Gianni Brera-Università di Verona. In veste di segretario è stato precettato Sergio Allegrini, segretario generale del Panathlon International.
La rivista del Panathlon International ha dedicato all’evento un ampio servizio di cui riportiamo qui i passi essenziali:
“Oggi siamo lieti di annunciare la nomina del prof. Adalberto Scemma quale membro del nuovo soggetto panathletico che ha il compito di sovrintendere ai futuri Giochi Mondiali dei PCU (Panathlon Club Universitari) sotto l’egida del Panathlon International, riconosciuto dal CIO. Una delle Mission è quella di creare nuovi club all’interno delle università sulla scia del Gianni Brera (il primo al mondo) creato nel novembre 2009. Deus ex machina del club è stato il prof. Scemma.
Sua è stata l’idea di promuovere un club che avesse come soci gli studenti universitari legati ai corsi di laurea in scienze della comunicazione e alla Facoltà di Scienze Motorie con stretto riferimento al corso di giornalismo sportivo tenuto dallo stesso professore. Il successo che il club ha avuto ha trovato, nel suo percorso, un alleato nel Governatore dell’Area 1 Massimo Rosa. L’idea di far lavorare assieme studenti e professori ha partorito un sito che, in questo momento, conta quasi 1500 contatti mensili. Il plauso va dunque al prof. Scemma. La sua lungimiranza è andata molto oltre la siepe leopardiana. Ha guardato all’infinito. Il suo acume e la sua ineccepibile perseveranza hanno reso possibile questo sogno. A lui l’augurio di buon lavoro sapendo che con la sua ingegnosità e mirabile costanza saprà fare un ottimo lavoro”.
Davide Caldelli, vicepresidente del Club dalla sua costituzione, ha poi sostituito Mattia Toffolutti alla guida del club rimanendo in carica per due mandati. Sua un’intensa attività internazionale che lo ha visto presenziare a Belgrado (2012) ai primi Giochi mondiali PCU e a Valencia (2013) con Adalberto Scemma ai primi Giochi europei. Successivamente eccolo presente a Soci, in Russia, sempre nel 2012, ai Giochi Paralimpici in veste di responsabile stampa del Panathlon International.
L’attività del Panathlon Brera-Università di Verona ha vissuto momenti particolarmente significativi nell’ambito della cultura sportiva grazie alla promozione di eventi unici per originalità. Li testimonieremo a breve in maniera adeguata, con dovizie di particolari e con ampia documentazione fotografica. Dopo un interludio che ha visto Pierumberto Angeli alla guida del club, il nostro Panathlon ha trovato nuova linfa creativa sotto la presidenza per due mandati di Luciano Zerbini. L’attuale presidente è Rosario Pugliarello, che ha sostituito nel marzo scorso Paola Colaprisco, dimissionaria.