Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino/AA
DAY 11
La bielorussa Aryna Sabalenka, che da lunedì sarà la nuova n. 1 al mondo, si è imposta in semifinale con enorme fatica sull’americana Keys che, dopo averla dominata per 6-0 nel primo set, si era trovata in vantaggio per 5-4 nel secondo, con il servizio a disposizione. Ma, confermando di essere veramente una campionessa, Sabalenka è riuscita ad evitare la sconfitta, facendo appello alla propria infinita volontà agonistica, che l’ha indirizzata in extremis a preferire il controllo rispetto alla stra-potenza di cui è dotata.
Il rischio si è replicato nel terzo set, in cui Keys è scappata avanti fino al 4-2, per servire. Ma anche qui la tigre si è affidata al cervello piuttosto che alle zanne, ribaltando la situazione.
Da notare che sia il secondo che il terzo set sono terminati al tie-break, totalmente dominati da Sabalenka per 7-1 e per 10-5. Aggiungiamo un particolare piuttosto curioso: tutti sanno che nel super tie-break si va ai 10; ma Sabalenka, arrivata a 7-3, si era messa ad esultare come se l’incontro fosse finito. Evidentemente si era esaurita la riserva degli zuccheri, che sono l’unico carburante del cervello. Dopo di che ha ripreso la marcia vittoriosa, fino al 10-5.
Precedentemente la statunitense Gauff aveva battuto per 6-4, 7-5 la ceca Muchova., scesa in campo molto rigida e contratta, tanto da commettere molti errori non forzati. La partita, sul punteggio di 6-4, 1-0 a favore di Coco, era stata interrotta per ben 50 minuti a causa di una manifestazione di protesta di quattro attivisti climatici, muniti di cartelli inneggianti lo stop ai combustibili fossili. Alla ripresa del gioco la ceca ha cominciato a giocare meglio, ma l’americana ha continuato a prevalere, sia pure per poco, fino ad ottenere nel tempo addirittura 5 match point, che Muchova è riuscita però ad annullare. Infine, dopo un estenuante scambio che sembrava interminabile (continuato per 40 tiri), si è arrivati alla sesta fatale palla-match, che Coco ha vinto, acquisendo così il biglietto per la finalissima.