I padroni di casa lariani vincono il Campionato di Serie A. Nella categoria M15 il titolo va ai Caronno Pirates. Doppio argento per le due Ferrara con Bels e Tonnuts
Ufficio Stampa CSI Nazionale
I Rovello Sgavisc si confermano campioni nazionali di tchoukball dopo una finale al cardiopalma, decisa di fatto da un secondo tempo perfetto per i ragazzi lombardi. Si tratta della quinta vittoria nel Campionato di Serie A per i colori del Rovello Tchoukball, che pareggiano i 5 scudetti dei Saronno Castor.
Al Palasport di Rovello Porro (CO) si sono tenuti, sotto l’egida del CSI, i play-off di Serie A e del Campionato M15 con le prime quattro classificate in stagione dei rispettivi campionati. Nelle semifinali, gli Sgavisc scaldano il cuore dei tifosi rovellesi con una vittoria 62-50 sui Ferrara Bubanuts.
Una piccola rivincita, visto il match di apertura, Under 15, dove i Ferrara Tonnuts avevano superato di misura 36-35 all’ultimo secondo i ragazzi di casa del Rovello Thunder. Negli altri tre tempi dell’altra semifinale del Campionato di Serie A, i Ferrara Bels (prima squadra estense) superano 62-57 i Saronno Castor.
Prima delle finali pomeridiane c’è stato spazio anche per la partita di play-out, in cui la squadra milanese di Solaro ha battuto i ferraresi del Savonarola On Fire, mantenendo così il posto in Serie A per la prossima stagione. Nella finale M15 vincono 36-29 i Caronno Pirates contro gli estensi dei Tonnuts.
Bronzo M15 ai Rovello Thunder.
Tifoserie scatenate per la finale scudetto. Partono meglio gli estensi, che tentano subito di allungare, ma sul finire del primo tempo i rovellesi ricuciono il gap concedendo solo un punto di margine all’intervallo: 17-18. Nel secondo tempo (23-16 per i padroni di casa) i rovellesi alzano difesa e ritmo, azzerando gli errori ed incrinando alcune certezze nel gioco ferrarese.
Nel terzo tempo gli Sgavisc controllano agevolmente i tentativi di rimonta di Ferrara, chiudendo la partita con un eloquente 63 a 58. Spazio alla festa finale e alla grande gioia sul podio per i ragazzi di coach Pizzino, che si cuciono lo scudetto CSI, applaudendo sul podio anche i terzi classificati dei Saronno Castor.