Saverio Sticchi Damiani: “Scudetto ‘primavera’ e salvezza anticipata con la squadra più giovane della serie A. Il mio anno più bello da presidente>>
Ludovico Malorgio – Redazione Lecce Area8 Puglia Calabria Basilicata
I ragazzi giallorossi sono Campioni d’Italia! Il Lecce, battendo in finale la Fiorentina, ha conquistato lo scudetto “primavera”. Diciamo subito che suona strano alle orecchie di quanti seguono il calcio da vicino e ne conoscono valori e potenzialità. Il termine è, per tradizione, associato molto di più alle ‘grandi’ dal calcio italiano, che non alle società, considerate ‘minori’. Ma tant’è, anche se l’Albo d’oro di questo torneo, nato nella stagione 1962/63, parla chiaro: il primo scudetto fu vinto dalla Juventus, poi 10 volte se lo è aggiudicato l’Inter, 9 il Torino, 8 la Roma, 5 la Lazio, 4 Atalanta e Juventus e 3 volte la Fiorentina e il Lecce. Delle società minori, dunque, è proprio il Lecce la più titolata. L’exploit compiuto dai ragazzi giallorossi, venerdì sera al Mapei Stadium di Reggio Emilia, non è casuale, ma frutto di seria e ambiziosa programmazione, dunque, meritato. Il ‘miracolo’ è stato voluto e costruito da Pantaleo Corvino, leader indiscusso dei direttori sportivi italiani, tornato ad occuparsi del Lecce nell’agosto 2020, a distanza di 15 anni dalla sua ultima stagione in giallorosso. All’epoca lasciò in dote alla società uno straordinario patrimonio di successi nel settore giovanile: ben 7 Trofei Nazionali : 2 Campionati Primavera (2002/03 – 2003/04), 2 Coppe Italia Primavera (2001/02 – 2004/05), 2 Supercoppe Primavera (2004 – 2005), un Campionato Giovanissimi (1999/00). Tornato a casa Corvino non ha perso tempo per costruire un altro ‘miracolo’ con i giovani giallorossi. Ha scelto un allenatore di collaudata esperienza, il romano Federico Coppitelli ed ha vinto subito. In avvio di campionato la squadra non si poneva grandi obiettivi, se non quello di salvarsi. La zona play off sarebbe stato già un successo. Invece, il gruppo composto da ragazzi provenienti da tutte le parti del mondo, ben amalgamato dal tecnico, ha bruciato le tappe. Al primo posto nella ‘regular season’, davanti a Torino (63), Fiorentina (63) e Sassuolo (57), il Lecce ha conquistato la matematica qualificazione alle finali play off con quattro giornate di anticipo. Il resto è storia recente. Dopo aver eliminato il Sassuolo in semifinale per 2-1, ha battuto anche la Fiorentina sul filo di lana con un gol segnato da Hasic al 122’ minuto di una partita durissima giocata con straordinario impegno dalle due squadre. Al fischio finale mister Coppitelli non ha trattenuto le lacrime: << Avevamo la consapevolezza di poter fare qualcosa di importante. Ci siamo riusciti, abbiamo vinto il campionato in anticipo e poi la semifinale e la finale contro due squadre fortissime – ha dichiarato – siamo campioni d’Italia, lo scudetto ce lo siamo meritato>>. Il Presidente Saverio Sticchi Damiani, presente al Mapei, è stato testimone entusiasta di un successo, che ha definito un ‘autentico capolavoro sportivo’. << E’ stato un anno incredibile – ha commentato – abbiamo centrato la salvezza con la prima squadra e conquistato lo scudetto primavera all’ultimo secondo. E’ stata una stagione indimenticabile, pazzesca, non la dimenticherò mai. Sono contentissimo per il nostro meraviglioso pubblico che ci segue ovunque, sia per la prima squadra che per Primavera. Devo fare i complimenti a questi ragazzi che hanno compiuto un capolavoro sportivo. Ci stiamo godendo tre anni strepitosi di Pantaleo Corvino. Gli chiesi di tornare a Lecce, ero convinto che si avrebbe regalato grandi soddisfazioni. Non finisce mai di sorprendere, ha costruito una squadra Primavera in poco tempo. Siamo Campioni d’Italia ed abbiamo la squadra più giovane della serie A, salva in anticipo. Pantaleo è un valore aggiunto per il Lecce. Intendo continuare a lavorare con lui, con il gruppo di persone e con il o gruppo di lavoro con cui stiamo facendo cose splendide. È il mio anno più bello da presidente! Avremo il tricolore cucito sulla nostra maglia, si è realizzato un sogno>>.
I ‘Campioni d’Italia ‘Primavera’: Borbei, Munoz, Pascalau, Hasic, Dorgu, Berisha, Vulturar, Leone, McJannet, Corfitzen, Russo, Burnete, Salomaa, Moccia, Daka, Samek, Hegland, Kljun, Abdelaoui, Buns, Borgo, Davis, Gueddar, Bruhn, Nikko, Minerva. All. Coppitelli