NEL FEMMINILE SWIATEK E HADDAD MAIA DECIDONO DIRETTAMENTE CHI TRA DI LORO INCONTRERA’ IN FINALE LA VINCENTE TRA SABALENKA E MUCHOVA
Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino/AA
Zverev, che si era infortunato alla caviglia proprio al Roland Garros un anno fa, si rilancia a Parigi, conquistando il biglietto per le semifinali dopo aver battuto l’argentino Etchverry in 4 set. Per Sascha è indubbiamente una gran soddisfazione potersi reinserire nei primi posti in uno Slam, dopo essere rimasto forzatamente a riposo per tanti mesi. In semifinale si confronterà con il norvegese Ruud, giocatore solido e completo, che ai quarti ha dato una sonora lezione al giovanissimo danese Rune, al quale ha concesso solo 3 giochi nei primi 2 set, l’intero terzo parziale e 3 game nel quarto. Rune, che probabilmente non aveva smaltito del tutto la fatica accumulata negli ottavi contro Cerundolo, è stato piuttosto falloso e ha perso quasi tutti gli scambi nei pressi della rete.
Nell’altra semifinale si ripeterà l’epico scontro generazionale tra Alcaraz e Djokovic. Lo spagnolo è lanciatissimo, ma al serbo si presenta la prestigiosa occasione di proseguire verso la conquista del record di trionfi negli Slam, finora fermo a 22.
Nel femminile era scontato il successo di Iga Swiatek su Coco Guaff, che finora non solo ha perso tutti i confronti con la polacca, ma non è nemmeno riuscita a vincere contro di lei un solo set. In semifinale la Swiatek incontra la brasiliana Beatriz Haddad Maia, una giocatrice che sa sempre lottare ad oltranza: ne sa qualcosa la tunisina Ons Jabeur, che ha perso da lei ai quarti, pur essendole superiore in tutti i colpi, ma non nella grinta.
Nell’altra semifinale si assisterà al confronto tra Sabalenka e Muchova.