ESCONO ANCHE VAVASSORI E ZEPPIERI
NEL FEMMINILE LA COCCIARETTO SUPERA IL SECONDO TURNO, MENTRE LA PAOLINI E’ STATA SCONFITTA
Il Tennis di Alberto Capilupi – Redazione Verona G.Brera UniVr – Area1 Veneto Trentino/AA
Jannick Sinner non dimenticherà facilmente la partita con il tedesco Altmaier. Per vari motivi.
In primo luogo perché, pur partendo tra i favoriti in questo Slam, è stato mandato a casa dopo soli due turni. In secondo luogo perché si è reso conto di non essere in grado di tenere sempre la palla in campo se il ritmo si abbassa e la durata degli scambi si allunga. Jannick è un velocista, è stato programmato per diventare il n. 1 del mondo. Ed è stato impostato per cercare le righe e gli angoli, esprimendo un gioco rischioso e difficilissimo. Ma, se si ci cimenta in una maratona, come spesso può diventare il tennis in 5 set, le gambe rischiano di appesantirsi, il braccio diventa legnoso, la mente si offusca e la fiducia in se stessi svanisce se gli errori vengono commessi inspiegabilmente. E’ quello che è successo a Jannick, che evidentemente non dispone ancora di validi piani alternativi al proprio gioco.
Ieri Sinner, pur giocando a corrente alternata, ha vinto il primo set per 7-6, annichilendo l’avversario con un umiliante 7-0. Anche nel secondo set ha dovuto affrontare un tie-break, ma questa volta l’ha perso per 9-7, dopo essere riuscito ad annullare ben 4 set-point.
Nel terzo ha poi immaginato di guidare una Ferrari e ha lasciato un solo gioco ad Altmaier, convincendosi probabilmente di avere in pugno la partita.
Ma Altmaier è uno di quei tedeschi che non sanno che cosa sia la resa. L’ha dimostrato al quarto set, quando Sinner è arrivato a 5-4, con due match-point a disposizione. Jannick non è riuscito ad approfittare della doppia occasione perché il suo avversario ha tenuto duro. E nel tie-break l’italiano ha poi ceduto per 7-4.
Nel quinto set Altmaier ha preso il largo, portandosi a 5-3, 40-0. Quindi è arrivato ad avere 3 match point a suo favore. Sinner ha stretto i denti e incredibilmente li ha annullati, riprendendo l’impresa per una quarta volta, seguita poi da ben 3 break-point, che però ha ancora una volta sprecato. Infine Altmaier è riuscito a mantenersi freddo alla quinta occasione di match point, spedendo a casa l’altoatesino.
Probabilmente è stata la partita più ricca di colpi di scena della storia del tennis.
Tornano in Italia anche Vavassori e Zeppieri, dignitosamente sconfitti in 4 set da Olivieri e da Ruud.
L’unica vittoria italiana della giornata è venuta dalla Cocciaretto, che si è aggiudicata il passaggio al terzo turno avendo battuto la Waltert.
La Paolini saluta invece Parigi, dopo aver perso dalla Danilovic.