Il Circolo della Spada Maestro Marcello Lodetti
Di Giovanni Lodetti e Benedetta Cosmi – Redazione Milano Area2 Lombardia
Lo sport ha un linguaggio universale che coinvolge moltissimi valori, come la psicologia, l’economia, la politica.
Dal punto di vista di una lettura socio-economica, durante la crescita dell’individuo attraverso l’accadimento sportivo, ci s’interessa ad indagarlo “clinicamente”, per la condivisione di un messaggio universale dello sport in chiave di Welfare.
Mettendo in risalto il valore per il benessere, si colloca l’Impresa sportiva in una aggiornata filiera economica.
Per fare ciò, è utilizzata la metodologia dell’osservazione clinica, vale a dire quella dei meccanismi di difesa inconsci e delle dinamiche comunicative e relazionali.
Attraverso lo strumento psicodinamico clinico dell’Analisi Transazionale, che è improntato sui valori della qualità della comunicazione umana, vengono studiati gli aspetti psicologici nelle dinamiche che si attuano nella pratica dell’attività sportiva. Vengono così individuati eventuali segnali di disagio emotivo, con particolare attenzione all’età evolutiva, e proposti relativi correttivi clinici e relazionali ad personam.
Una volta individuati i disagi, scattano delle azioni correttive con progetti a tematica finalizzata sul territorio, di grande impatto funzionale e sanitario, sia sul piano economico che psicologico.
Il pensiero del recente Nobel 2017 per l’Economia Richard Thaler è particolarmente attuale in quanto afferma che le caratteristiche della psicologia umana condizionano le decisioni dell’individuo con conseguenze nell’ambito e nel pensiero economico sui mercati.
Inoltre, per opera di E. Porter, il concetto di “valore condiviso” o l’insieme delle politiche e delle pratiche operative psicologiche, rafforza la competitività di una azienda, migliorando nello stesso tempo le condizioni economiche e sociali delle comunità in cui operano.
Da cui un Modello sport come quello di Azienda basato sulla “Teoria dei Valori” è capace, coi suoi correttivi psicologici sopra proposti, di esser il punto di grande azione, creare valore per i propri clienti e di aumentare di conseguenza la redditività dell’impresa.
Di supporto a questo concetto di Sport-Azienda, si riportano alcuni esempi sviluppati in questi ultimi 10 anni, in cui si evince un abbattimento delle spese in ambito sanitario, educativo, relazionale, scolastico, giudiziario:
“Ludoteca dello sport”: spesa 10, non spesa 100.000, rapporto 1:10.000
Progetto multisport Campus: spesa 100, non spesa 1.000.000, rapporto 1:10.000
Sportello Sanitario riabilitazione modello Niguarda Aipps: spesa 1000, non spesa 10.000.000, rapporto 1:10.000
Struttura Sportiva-Sala d’armi Cds MM Lodetti Milano: spesa 1, non spesa 10.000, rapporto 1:10.000
Si investe di media 1, ma non si spende fino a 10 000 volte di più per la gestione dei problemi sociali educativi e sanitari che si svilupperebbero senza l’intervento.
Questo è il valore del Welfare dello sport oggi.
Con i 20 anni che si festeggiano oggi
il 27 ottobre 2022 presso la bellissima sede della Caserma Teulié in Milano il Circolo della Spada Marcello Lodetti ASD completa al meglio il percorso di Welfare dello sport sopra descritto.
Welfare e sport sono una mission di Aipps e del Cds Maestro Marcello Lodetti che vuole rendere capillare nel territorio, con competenze adeguate, il rapporto fra attività sportiva e benessere a 360° per prevenire anche forme di disagio sociale e criticità di personalità usando lo sport come strumento clinico.
Scuole primarie e secondarie, ospedali e società sportive quali il CIRCOLO della SPADA Maestro M. Lodetti Asd – MILANO e la sua ventennale attività sul territorio sono i terminali virtuosi di questo progetto.
Il capitale umano e la leva del Welfare dello sport sono i temi che Eurispes , CDS M. Marcello Lodetti Milano ed Aipps hanno portato in luce nei vari settori e convegni a tema proposti insieme per dare forza al grande potenziale di sviluppo in atto da questi concetti.
Inoltre per completare il processo di crescita in atto segnaliamo
il corso di ” Benessere sociale attraverso l attività sportiva” presso l’Università Statale di Milano affidato al Prof Giovanni Lodetti che ha come obiettivi formativi il far conoscere i principi fondamentali del Welfare dello Sport e della sua applicazione in vari contesti educativi, sociali e sanitari.
Attraverso le basi della scienza psicologica clinica applicata allo sport, si fornisce la preparazione necessaria con forti basi di lettura epistemologica per l’attuazione di attività monitorate di prevenzione al “disagio”.
Il corso ha altresì lo scopo di approfondire le conoscenze sugli effetti delle attività di azioni proposte e di suggerire modelli clinici di riferimento, con grande attenzione anche agli sviluppi offerti in ricaduta socio-economica.
I risultati delle attività del benessere psicofisico sportivo possono essere inoltre confrontati e messi in relazione a quelli delle altre materie scientifiche in campo sanitario, per sviluppare ulteriori sinergie, misurabili in un campo scientifico comune.
Con lo studente che sarà in grado di comprendere quali siano le ricadute gestionali e i processi economici e di marketing coinvolti nel processo del welfare sportivo.
Grazie alle diverse competenze sviluppate in campo di psicologia dinamica, clinica e sportiva, e l’applicazione scientifica dei dati misurati e confrontabili, nati dall’ esperienza acquisita nei settings gestiti, lo studente potrà entrare in relazione anche con le varie scienze sanitarie che incontrerà.
Avrà infine le conoscenze fondamentali per comprendere, costruire e valutare un Team operativo per la diffusione dei modelli cari al benessere, alla prevenzione del disagio giovanile e al welfare dello sport, partecipando alla realizzazione di modelli di operatività.
Questi modelli avranno la capacità di un abbattimento preventivo delle spese sanitarie di base per le attività che andranno ad intercettare come operatività.
Queste sinergie attuate sono le punte più efficaci per una nuova lettura della gestione dello sport a servizio dell’essere umano e del suo essere in una società basata sul valore del bene comune.
*Benedetta Cosmi, Laboratorio sul capitale umano Eurispes,Consigliere Direttivo Eurispes.
*Giovanni Lodetti Associazione Internazionale Psicologia e Psicoanalisi dello Sport AIPPS / Federazione Italiana psicologi dello sport.
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Progetto “Ecologia del territorio e dello sport: il welfare sportivo”
AIPPS, Associazione Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport,dal
1994 Onlus, già membro del WCP (World Council of Psychoterapy), della FISSP (Federazione Italiana Società scientifiche di Psicologia), riconosciuta da EFPA (European Federation of Psychologists’ Associatione) e associata FEPSAC (European Federation of Sport Psychology), è dal 2022 nella Federazione Italiana psicologi dello Sport ( FIPSIS)
Operativa da più di 30 anni sul territorio in termini di welfare sportivo declinato in numerose tematiche.
Presente da più di 15 anni nei convegni europei di psicologia (ECP) ha ottenuto nel 2007 il riconoscimento ufficiale da parte di EFPA come fondatrice della “psicologia clinica dello sport “durante il congresso ECP 2007 tenutosi a Praga.
Il modello sviluppato da AIPPS è stato inoltre approvato dal “White paper on sport” in quanto sposa perfettamente le tematiche in esso contenute. AIPPS ha inoltre contribuito in prima persona alla stesura della “Carta Etica dello Sport” (progetto internazionale TR4ST).
Benessere ed inclusione sono sempre stati, e continuano ad essere, punti cardine del modo di operare in ottica di psicologia clinica dello sport che utilizza lo strumento sportivo non in senso strettamente agonistico ma con un approccio orientato agli aspetti di formazione del carattere e a un buon sviluppo della personalità.
Obiettivo specifico di AIPPS è offrire servizi inerenti la sensibilizzazione e la formazione di personale atto a questo approccio scientifico con lo scopo di promuovere il benessere nell’attività sportiva e migliorare le dinamiche relazionalifra gli individui coinvolti, con particolare sensibilità per la fascia dell’età evolutiva.
Il modello sviluppato da AIPPS ha portato nel tempo, utilizzando la scherma come sport guida, a costruire realtà di avviamento all’attività sportiva nate dalla collaborazione con enti ospedalieri di primo livello (AUS Niguarda, Don Gnocchi-Centro Peppino Vismara, Sospiro Cremona), con il mondo dell’istruzione a livello di micro territorialità inserendosi nei POF di scuole primarie milanesi come valido strumento di prevenzione al disagio scolastico e di contenimento dell’ ADHD, con la collaborazione diretta con numerose federazioni sportive nazionali paralimpiche (golf, equitazione, judo, basket, tennis,) che afferenti sino al 2012 alla Fispes (scherma, atletica leggera, tiro a segno, boccia, calcio, Rugby).Lavora con l ‘associazione Italiana Allenatori calcio Aiac e la Figc , con il C.U.S. (Comitato Universitario Sportivo)
L’aspetto formativo ha visto AIPPS impegnata sia in campo nazionale che internazionale attraverso progetti di formazione commissionati dal M.I.U.R. (formazione del personale docente delle scuole di secondo grado), dalla Comunità Europea, dal CONI,(Scuola dello Sport Regionale) dalle Università Italiane aderenti al “Project Work SporTech”, progetto di portata internazionale con rilascio di crediti formativi.
AIPPS è stata riconosciuta dal 2018 inoltre dall’Università Guglielmo Marconi di Roma come ente per il tirocinio professionalizzante finalizzato all’accesso all’esame di stato per l’abilitazione alla professione di psicologo.
La peculiarità di AIPPS è quindi la duplice capacità di essere formatore sia per la funzioni di base dell’attività sportiva che per funzioni manageriali, tenendo sempre presente le diverse necessità delle figure coinvolte e delle letture necessarie per il buon funzionamento di una attività sportiva vissuta come welfare sportivo con ricadute di benessere sul singolo e sulla collettività.
Siamo a proporre una serie di attività formative di aula e pratiche sportive per la piena attuazione di un’Eccellenza italiana a livello scientifico e operativo, presente attivamente anche in Expo 2015 dove ha operato sotto il patrocinio di Padiglione Italia, nella tradizione dei modelli di eccellenza di scuola tecnica in esso rappresentati ovvero: scuola di tradizione schermistica e di avviamento al gioco terapeutico che sono must a livello internazionale.
Numerosi sono stati fin ora i ricoscimenti internazionali e nazionali al lavoro di Aipps e alle sue applicazioni nella Società Civile e Sportiva.
Numerose anche le attività di diffusione internazionale del progetto quali partecipazioni come protagonisti di pellicole a film festival sullo sport e ad un Format da aprile/ottobre 2020 dedicato su Sky 814 ai progetti di Welfare dello Sport di Aipps.
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