Ori e titoli italiani per Chiara Siragusa (TeLiMar) nei 50 dorso e farfalla C21 e per l’esordiente Giulio Ferrante (Delfini Blu) nei 50 e 100 rana e 50 stile. Record italiani per Misha Palazzo nei 50 rana con 31”27 e nei 50 Stile con 25”05
Di Sabrina Longi Ufficio Stampa Fisdir Sicilia
Rientrano in terra siciliana, con un forziere pesantissimo, le compagini del TeLiMar, de Il Sottomarino e dei Delfini Blu impegnate lo scorso weekend a Colle di Val d’Elsa, in provincia di Siena, nei Campionati Italiani Nuoto Paralimpico Fisdir in vasca corta,organizzati dalla Virtus Buonconvento, che le hanno viste protagoniste e conquistatrici di importanti titoli nazionali. Il corleonese Misha Palazzo (tesserato nella Verona Swimming Team) ha non solo conquistato il titolo nei 50 m Dorso Junior M Open (30”45), ma ha anche ottenuto i record tricolori nei 50 m Stile libero Junior M Open (25”05) e nei 50 metri rana con il crono di 31”27.
Il club palermitano dell’Addaura del TeLiMar è tornato a casa con ben 6 medaglie all’attivo conquistate dai suoi atleti con sindrome di Down del settore agonistico classe C21. Sotto l’attenta guida del direttore tecnico Gaspare Ganci e dell’allenatrice Ada Cipolla, i rampolli di casa TeLiMar hanno effettuato prestazioni ed ottenuto risultati oltre ogni previsione grazie a Chiara Siragusa, che ha conquistato ben due ori (50 dorso – 1’04”38 e 50 farfalla – 58”74 categoria Senior) e un argento (50 rana – 1’12”11 Senior), a Salvatore Agnello, che ha invece conquistato il secondo gradino del podio nazionale sui 50 e sui metri 100 rana, nonché un bronzo sui 50 stile. Inoltre, entrambi hanno preso medaglia in ogni gara che hanno disputato. Grandi soddisfazioni anche per le prove di Giuseppe Di Marzo, Filippo Talluto e Gabriele Zarbo, con i tempi di Di Marzo, tra i senior, sui 50 stile di 40”19 e sui 200 stile (quinto assoluto) con il tempo di 3’39”, si è migliorato di ben 9”, mentre Talluto ha ottenuto il sesto posto assoluto sui 50 farfalla e Zarbo, al suo debutto tra gli Amatori (aveva sempre gareggiato nella categoria Promo), ha fatto registrare il sesto tempo assoluto sui 50 stile. Risultati che hanno entusiasmato il direttore tecnico del settore paralimpico del TeLiMar, Gaspare Ganci: “Sono i primi ori nel settore femminile nella mia carriera dal 1992 ad oggi – ha dichiarato –. Gli sforzi economici del Presidente Giliberti e di tutta la dirigenza, amplificati dalle difficoltà che sono state create dalla chiusura dell’Olimpica comunale di Palermo, anche per quest’ultima trasferta del 2022 sono stati premiati. Al di là delle medaglie, ciò che conta è il miglioramento tecnico e cronometrico di tutti i ragazzi. Che fa ben sperare per la prossima stagione”.
Ottime prestazioni anche per il club palermitano dei Delfini Blu, che ha portato a casa bene tre titoli tricolore con il giovanissimo esordiente Giulio Ferrante: l’atleta quindicenne ha conquistato l’oro nei 50 (42”40) e nei 100 rana (1’35”37) e nei 50 stile libero (34”17), avviando di fatto il suo percorso di agonista. Il suo compagno di squadra Davide Ramondo ha, invece, conquistato l’oro nei 200 dorso (3’01”38) ed il terzo posto nei 100 dorso (1’23”59). Edoardo “Edy” Scarnò ha ottenuto due ottimi secondi posti con l’argento nei 50 (1’02”78) e 100 rana (2’26”29). Bellissime le performance di Eros Negro, che si è piazzato nella terza posizione sia nei 100 (1’07”18) che nei 200 stile libero (2’40”73) ed un incoraggiante quarto posto assoluto nei 50 m Stile libero Junior M Open (30”11): medaglie di peso rilevante perché conquistate in batterie con i migliori atleti dello scenario internazionale. E dulcis in fundo, nell’ultima gara della manifestazione, i 100 misti, i Delfini Blu hanno occupato il podio con il secondo posto di Nicolò Bonsignore ed il terzo di Alessio Casalicchio. Il tecnico Blasco Di Maio: “I campionati italiani agonisti rappresentano un importante momento di confronto con i più alti livelli dello scenario nazionale. Questi momenti ci consentono, oltre che di vivere bellissimi momenti di sport, anche di testare i nostri atleti su un percorso di maturazione sportiva su cui stiamo specificatemene lavorando. Il percorso agonistico impone a noi tecnici specifici itinerari di preparazione ed aggiornamento e richiede agli atleti un impegno assiduo sul piano tecnico con una buona tenuta attentiva e di concentrazione. Siamo estremamente soddisfatti dei brillanti risultati ottenuti dai ragazzi, ma siamo già proiettati verso la programmazione della nuova stagione”.
A chiudere la triade siciliana, o meglio palermitana, Il Sottomarino ASD che ha visto posizionarsi sul secondo gradino del podio nazionale dei 50 m Stile libero Senior M Open il suo rampollo Davide Giglio con il crono di 32”93, mentre il promettente Simone Maggiore si è assicurato un secondo posto di tutto rispetto nella sua batteria dei 100 m Stile libero Junior M Open con il crono di 33”07 ed un sesto posto assoluto.
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