SINNER SFIDA DJOKOVIC
Sinner, dopo aver battuto nettamente negli ottavi di finale il fenomeno mondiale Carlos Alcaraz, ha oggi la possibilità di confermare non solo di essere predestinato a diventare uno deidominatori del tennis nel prossimo futuro,ma di esserlo a partire dal presente, per lo meno allo stesso livello dello spagnolo.
Jannik dovrà infatti affrontare nei quarti Novak Djokovic, testa di serie n. 1 del tabellone e n. 2 della classifica ATP, che senza troppi problemi ha eliminato la rivelazione olandese Tim Van Rijthoven.Il vincitore avrà probabilmente la strada spianata per la finale, perché in semifinale non dovrebbe avere grandi difficoltà a battere chi emergerà dal confronto tra Goffin e Norrie.
Nella parte bassa del tabellone la lotta per definire il secondo semifinalista sarà forse più dura. Rafa Nadal, testa di serie n. 2, che ieri si è sbarazzato in tre setdell’olandese Botic Van De Zandschulp, deve ora cercare di battere lo statunitense Taylor Fritz, testa di serie n. 11, in gran forma. Ma poi chi vincerà se la dovrà vedere con chi uscirà indenne dal confronto tra l’incredibile Kyrgios (che è riuscito a spuntarla contro Nakashima, pur avendo una spalla dolorante)e Garin, che ha piegato De Minaur.
Nel singolare femminile la tunisina Jabeur (n. 3 del tabellone) è l’unica rimasta in gara tra le prime quattro teste di serie. La finale potrebbe essere tra lei e la romena Halep, che sembra essere tornata a posto dopo un lungo periodo di assenza per infortuni.
Sul piano statistico, può essere interessante rilevare la provenienza continentale di chi è arrivato ai quarti di finale.
Nel singolare maschile: cinque europei, uno statunitense, un sudamericano, un australiano, nessun asiatico e nessun africano.
Nel femminile: quattro europee (di cui due tedesche), un’americana, un’australiana, un’asiatica e un’africana.