di Massimo Rosa
Alessandra Rutili è stata eletta per la terza volta, la seconda consecutiva, presidente del Panathlon Verona 1954. E’ il trentaquattresimo presidente del sodalizio veronese, il primo fu l’imprenditore Giorgio Mondadori, figlio di quell’Arnoldo fondatore della famosa azienda della carta stampata orgoglio della città scaligera. Il giorno di quella fondazione era l’8 luglio 1954. Rinnovata la fiducia al Consiglio uscente.
“Il Panathlon è parte della mia vita”, ha dichiarato la rinnovata presidente, che non dimentichiamo essere stata la più giovane donna eletta nel Panathlon cittadino dal 1954 ad oggi.
Alessandra, nel suo discorso, ha sottolineato come in questo periodo pandemico il Panathlon Verona 1954 sia stato sempre attivo pur tra le mille difficoltà, anzi in questi due ultimi anni abbia visto aumentare addirittura i soci, piuttosto le socie diremmo. Ed a proposito di socie è bene ricordare che i tre club della provincia di Verona sono l’unicum italiano con altrettante donne-presidente: Alessandra Rutili; Paola Colaprisco, Panathlon Gianni Brera Università di Verona e Virginia Tortella, Panathlon del Garda.
Tre personaggi non in cerca d’autore, per usare scherzosamente a prestito la metafora dimezzata nel titolo dell’opera pirandelliana, ma in cerca di trasfondere i valori dello sport, che sono poi quelli della nostra quotidianità sociale. Un impegno non di poco conto.
P.S. Nei prossimi giorni saranno presentati i consiglieri con i rispettivi incarichi