Di Giovanni Castiglioni
Ieri, oggi, domani. Asse temporale (neanche a dirlo a sfondo Oscar) perfettamente coniugato nella conviviale di marzo del Panathlon Club La Malpensa tenutasi mercoledì sera a Villa Bregana di Carnago. Perché l’idea di allineare due ere del cross tricolore (quella iconica anni ’80 incarnata da Mauro Miele e dal Presidente di Federmoto Lombardia Ivan Bidorini opposta alla Generazione Alpha dei fratelli Edoardo e Pietro Riganti), ha fatto da quinta sportiva ad un meeting tutto giocato sul valore del tempo.
Il titolo (“A tutta Manetta”), è stato infatti parte tributo agli ospiti (i giovanissimi crossisti del Manetta Team del Manager Martino Bianchi) e parte implicita dichiarazione di intenti rispetto alla velocità di crociera che il sodalizio malpensante guidato da Giovanni Castiglioni intende mantenere nell’anno del suo 50° di fondazione. Mezzo secolo celebrato nella circostanza omaggiando i Past President ancora in organico. Dall’attuale Massimo Tosi ai predecessori Enrico Salomi, Cinzia Ghisellini, Aldo Albanesi, Anna Restelli, Ivan Bidorini, Gianluca Castiglioni, Pietro Tallone, Mauro Miele, Giovanni Bernardinello, Claudio Grillo, Pinuccio Gianduia, Sergio Allegrini e (da ultimo) Sergio Fabrizi, uno dei padri fondatori del sodalizio istituito il 17 gennaio 1972 da una costola del club di Varese. Attraverso un Natale officiato nella circostanza dalla presenza dell’attuale numero uno varesino Felice Paronelli.
Tornando alle ruote tassellate, i Riganti Brothers (Edoardo il maggiore, fresco di primo successo in una prova del Campionato Regionale Lombardo nella Classe Junior 85 cc e Pietro il minore, terzo nello stesso contesto agonistico nella Categoria Cadetti 65 cc), hanno fatto da contraltare a Mauro Miele attualmente in testa al primo Mondiale Master di Rally dopo la vittoria a Montecarlo e il podio in Svezia. Ma (negli anni ruggenti), punto di riferimento nel cross come primo italiano a vincere (nel ’79) una prova del Mondiale oltre al mitologico SuperBowl di Genova dell’80. Poi un infortunio, la conversione alle 4 ruote, il Camel Trophy dell’87 e l’odierna eccellenza nel rallysmo iridato. Insomma, per i giovanissimi Riganti un trailer dell’auspicabile Saranno Famosi cui si stanno approcciando. A compendio, l’ingresso nel club come nuovi panathleti di Maurizio Artusa (ex arbitro oggi Assessore allo Sport e al Bilancio del Comune di Busto Arsizio), e Matteo Modica (calciatore e deleghe affini nell’amministrazione di Canegrate). Rispettivamente, socio numero 49 e 50 del La Malpensa. Nell’anno del 50° un traguardo che guarda al futuro onorando il presente e rispettando il passato.