Intervista con Agnese Duranti
Di Gino Goti – Perugia Area10 Umbria
Grande soddisfazione dei panathleti umbri e in particolar modo di quelli del Panathlon Clitunno che agisce in 19 comuni del folignate-spoletino all’annuncio del sindaco di Spoleto di avere come ospiti al prossimo Festival dei due Mondi le “farfalle azzurre” della ginnastica ritmica reduci dai successi olimpici e mondiali.
Andrea Sisti sindaco di Spoleto e anche presidente della Fondazione Festival ha previsto per loro il più prestigioso palcoscenico del Festival, quello di Piazza Duomo.
Anche i vertici regionali del Panathlon: Rita Custodi, governatrice Area X, e l’orvietano Sandro Carlo Fagiolino, Membro del Collegio di Garanzia Statutaria del Panathlon International, nonché Giorgio Costa, presidente del Distretto Italia, con soddisfazione si sono congratulati con Claudio Menichelli, presidente del Club Clitunno, promotore di questa idea nata solo per dare un riconoscimento significativo alla spoletina Agnese Duranti, una delle cinque farfalle, in occasione del Festival dei Due Mondi e poi sposata e ingigantita dal responsabile della comunicazione Area X e dall’intervento del comune di Spoleto di avere tutte le farfalle azzurre con in testa ovviamente Emanuela Maccarani, loro allenatrice. Il palcoscenico del festival, dal sapore artistico e culturale, darà una sfumatura diversa e prestigiosa alla prestazione sportiva delle atlete azzurre che arricchiranno il già dovizioso programma del Festival dei Due Mondi quest’anno precocemente annunciato già dai primi di gennaio.
Agnese Duranti raggiunta telefonicamente dopo il quotidiano allenamento ha detto di essere soddisfatta e orgogliosa dell’invito e della esibizione delle “Farfalle” nel corso del Festival: “Io purtroppo, per motivi di allenamento o di gare, pur desiderandolo non ho mai potuto essere presente al Festival della mia città. Quindi esserci come protagonista di una serata e in più sul prestigioso palcoscenico di piazza Duomo mi riempie di emozione e non vedo l’ora che giunga questa data e di esibirmi con le mie compagne davanti a un pubblico appassionato di musica, di teatro, di cultura e forse per la prima volta di fronte allo spettacolo che offre la ginnastica ritmica. Speriamo di meritarci una medaglia anche da Spoleto anche se, solo a partecipare, è per me e per noi già un trionfo”.