Nel singolare maschile il primo ad acquisire il biglietto di ingresso per le semifinali è stato Danil Medvedev, testa di serie n.2, che ha battuto in 4 set Botic Van de Zandschulp.
Tennis Il di Alberto Capilupi – REDAZIONE G. Brera Università di Verona – Area1 Veneto Trentino/AA
Dopo aver perso nettamente i primi due set limitandosi alla difesa, l’olandese ha cambiato tattica di gioco a partire dal terzo, perché ha deciso di attaccare ogni volta che si presentasse l’occasione. Questo gli ha consentito di ottenere un break nel quinto gioco e di conquistare così il parziale. Nel quarto set Medvedev, piuttosto preoccupato, ha fatto di tutto per evitare di arrivare al tie-break, che – come ha poi osservato in conferenza stampa – è un po’ un terno al lotto per chiunque: e solo nell’ultimo game è riuscito a procurarsi due palle break, equivalenti a due match point, la seconda delle quali ha utilizzato per vincere un incontro che stava diventando sempre più incerto.
Il prossimo avversario del russo sarà il canadese Felix Auger-Aliassime, testa di serie n. 12, che ha vinto a tavolino il confronto con l’emergente diciottenne spagnolo Alcaraz, costretto al ritiro nel secondo set per un problema muscolare, mentre si trovava in svantaggio per 6-3, 3-1.
Nel femminile è entrata per la prima volta nei quarti di uno slam la canadese Fernandez, che dopo aver iniziato il torneo ancora diciottenne, ne ha compiuti solo due giorni fa diciannove, festeggiati ieri con una prestigiosa vittoria sull’ucraina Svitolina, testa di serie n. 5. La canadese è davvero molto forte: non retrocede mai dalla linea di fondo perché cerca sempre l’anticipo e persino non teme le demi-volèe. Inoltre riesce quasi sempre a cambiare direzione alla palla con una precisione impressionante ed è incredibile nei passanti. Svitolina, che era riuscita orgogliosamente a rimontare e ad arrivare al tie-break del terzo set, ha commesso sostanzialmente due errori tattici: non ha cercato di concentrarsi per mettere sempre in campo la prima di servizio in modo da evitare gli attacchi dell’avversaria sulla risposta alla seconda; e troppe volte si è avventurata verso la rete, esponendosi al prevedibile passante dell’avversaria. Questo errore le è stato fatale nella conclusione del tie-break, che ha perso per 7-5, al termine di un incontro equilibratissimo.
Ora la canadese dovrà affrontare la testa di serie n. 2, la bielorussa Sabalenka (anche lei per prima volta in semifinale negli US Open), che ha dominato la ceca Krejcikova in un incontro caratterizzato da molta tensione.
Oggi saranno completati i quarti, con Berrettini in campo contro Djokovic.