LUBE CIVITANOVA-SIR SAFETY PERUGIA 3-1
di Valerio Rosa
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza (L) n.e., Rychlicki 15, Diamantini n.e., Simon 17, De Cecco, Anzani 2, Falaschi n.e., Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci n.e., Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 9, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 21, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen.
ARBITRI: Cesare – Boris.
PARZIALI: 25-17 (27’), 18-25 (25’), 25-17 (23’), 25-17 (25’).Bologna
E’ un vero trionfo quello della Cucine Lube Civitanova nella edizione 2021 della Del Monte® Coppa Italia. Un dominio impressionante a muro e in battuta nei momenti chiave della gara. Niente da fare per la Sir Safety Conad Perugia, che ha lottato fino in fondo senza però riuscire a recuperare i break avversari.Finisce così, con la Cucine Lube Civitanova a festeggiare davanti al maxi schermo dei propri tifosi; come accadde, ma non virtualmente, l’anno scorso sullo stesso taraflex della Unipol Arena di Bologna completamente sold out in questi due giorni di Final Four di fronte a 18.000 spettatori totali.La Cucine Lube Civitanova ha vinto meritatamente per 3-1 (25-17, 18-25, 25-17, 25-17) la quarta puntata stagionale dell’ormai classica super sfida con la Sir Safety Perugia conquistando la Del Monte Coppa Italia 2021, la settima della bacheca cuciniera (che da ieri sera racchiude ben 23 titoli) dopo quelle vinte nel 2001, 2003, 2008, 2009, 2017 e infine nel 2020, sempre all’Unipol Arena di Bologna e sempre contro la squadra umbra, contro la quale i marchigiani hanno giocato ben quattro delle loro cinque finali consecutive nella competizione (su 11 complessive), con un bilancio che da parla di 2 vittorie per parte.
Un trionfo straordinario quello della squadra di Ferdinando De Giorgi, che da tecnico alza questo trofeo addirittura per la quarta volta con la Cucine Lube Civitanova. Maturato grazie ad una prestazione stellare a muro (14 vincenti, di cui 8 firmati dall’Mvp finale Robertlandy Simon), sfoderata mettendo in campo tanto cuore, tanto carattere e tantissima determinazione nei momenti più caldi e importanti del match.
La partita
In apertura la Cucine Lube mette subito pressione all’avversario con la battuta e il gran lavoro del muro, che prima sporca un’infinità di palloni consentendo a De Cecco di impostare i contrattacchi del +4 (11-7), e poi scrive in maniera diretta, con tre blocchi vincenti consecutivi (due di Simon e uno di Rychlicki, autore di 6 punti col 62% in attacco), l’allungo decisivo sul 18-12. Nel mezzo due importanti ace di Leal e un cambio palla regolare a dispetto del 40% finale in attacco (24% per la sir) con cui i cucinieri, ottimi in seconda linea con Marchisio utilizzato all’occorrenza al fianco di Balaso, chiudono agevolmente sul 25-17.
Nel secondo parziale è la sir a firmare il primo strappo, e lo fa sul turno al servizio di Plotnytskyi che favorisce un muro vincente di Ter Horst su Leal e il contrattacco vincente di Leon, conditi da due errori rispettivamente di Leal e Juantorena che valgono il 10-14. Sul 10-15 De Giorgi getta nella mischia il giovane Marlon Yant al posto di Leal, ma a tagliare le gambe al tentativo di rimonta dei marchigiani, che si spegne sul 17-19 (muro vincente di Simon) oltre al calo in attacco (48% contro il 76% degli umbri) è anche la perduta incisività in battuta (4 errori). Perugia chiude 18-25, con Ter Horst nel ruolo di primo attore (6 punti e 75% in attacco proprio come Leon, e 3 muri in più).
Nel terzo set è Leal a spezzare pressoché in avvio l’equilibrio in favore dei campioni del mondo, con due contrattacchi vincenti (14-11) a precedere addirittura cinque muri di fila (ne farà 6 in totale), due firmati dal medesimo martello naturalizzato brasiliano e tre di Simon, che sparano la Cucine Lube a +8 (19-11). Parziale in discesa insomma per i biancorossi, che attaccano col 56% di efficacia contro il 37% degli umbri, e chiudono 25-17.
La Sir Perugia comincia il quarto set presentando in posto 2 Atanasijevic, che aveva assaporato il campo già nel parziale precedente. Ma la partenza buona è ancora della Cucine Lube, avanti 8-4 dopo un ace di Leal che convince Heynen a inserire Ter Horst in posto 4 al posto di Plotnytskyi (riprenderà il suo posto successivamente), e poi ancora 10-4, con un muro vincente di Juantorena di Atanasijevic seguito da un’altra battuta vincente, stavolta di Simon. Sul 13-5 siglato da un attacco dell’ottimo Kamil Rychlicki la partita diventa una prestigiosa passerella verso la vittoria finale (25-17).
In attesa delle due nuove puntate della sfida, in programma già nei prossimi dieci giorni: mercoledì prossimo alle 18.00 si giocherà all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il palio il primato nella Regular Season del campionato, mentre mercoledì 10 febbraio (sempre alle 18.00) le due squadre saranno nuovamente di fronte, ma al Pala Barton di Perugia, per la bolla del girone di ritorno della prima fase di Champions League