-di Tania Stocchi Ufficio Stampa Panathlon Pesaro–
Dopo una lunga e dolorosa sosta forzata, le attività del Panathlon Club Pesaro sono ripartite con una serata dedicata allo Sport Para(O)limpico* pesarese.
Ad aprire la serata il ricordo del Socio Gianfranco Pagnoni Di Dario, alla presenza dei figli Claudia e Luca. «Ripensando a mio padre dal punto di vista sportivo abbiamo pensato che andava visto sotto tre aspetti, il Gianfranco giocatore, il genitore e il tifoso – le parole di Luca Pagnoni Di Dario – Come giocatore lo chiamavano “tignaccia”, giocava per fare goal, ogni volta che arrivava in area era pronto a tirare in porta. Il Gianfranco genitore si emozionava per ogni nostro goal o, quando facevamo nuoto, per ogni batteria vinta; anche se era quella degli ultimi, per lui era un trionfo. Poi c’era il Gianfranco tifoso, lo abbiamo sempre seguito a vedere la Vis Pesaro, la VL, ogni tanto anche a vedere la sua amata Fiorentina, era tutte le domeniche sugli spalti, pronto a incitare la sua squadra, ma soprattutto pronto a riprendere tutte le persone che offendevano, non tollerava la mancanza di rispetto nei confronti di chi praticava sport.»
Protagoniste della serata le giornaliste Elisabetta Ferri e Beatrice Terenzi, autrici del libro Non siamo normali e gli atleti protagonisti del libro.
«Per me scrivere questo libro è stata una sorpresa – ha esordino Beatrice Terenzi – sedersi vicino a questi atleti, farsi raccontare le loro vite, sia quotidiane che in campo, conoscere le loro storie, mi ha arricchito come persona e come giornalista.»
«Le Olimpiadi di Londra 2012 hanno rotto un tabù, per la prima volta la televisione ha trasmesso le paralimpiadi – ha aggiunto Elisabetta Ferri – Sono arrivate delle immagini prorompenti. Si è passati, nei confronti di questi atleti, dalla compassione all’ammirazione. Conoscendo per lavoro il mondo dello sport paralimpico ho capito che un articolo di giornale non bastava per raccontare le storie di questi atleti. Non mi bastava scrivere dei successi ottenuti, volevo raccontare quello che c’era dietro, cos’era successo, come la loro nuova condizione, invece di diventare una debolezza, li ha resi più forti. Raccontando lo sport per il giornale ci siamo rese conto che lo sport più puro non è quello professionistico.»
Tra gli atleti presenti, che hanno raccontato le loro storie ai soci del Club pesarese: Giordano Cardellini; Marco Manzini; Chicca Mencoboni; Manuel Trebbi; Michele Baldelli e Riccardo Tondi.
«Una bella ripartenza dopo mesi così difficili – il commento del Presidente del Panathlon Club Pesaro, Angelo Spagnuolo – È stato emozionante ricordare il nostro socio Gianfranco Pagnoni Di Dario con i figli, Luca e Claudia. Il libro Non siamo normali è una bella carrellata di storie affascinanti, questi atleti sono un esempio per il futuro, i loro racconti possono guidare la quotidianità di tutti noi, sono esperienze positive che ci danno forza.»
La serata è stata anche l’occasione per l’ingresso di tre nuovi soci nel Club pesarese: Giancarlo Senesi, Sara Piccioli e Laura Fabbri. Alla conviviale anche Stefano Ripanti, vice-governatore d’area5 del Panathlon Club International, e Mila Della Dora, assessore allo sport del Comune di Pesaro.
* Poiché Panathlon Planet ritiene riduttivo quel “PARALIMPICO”, aggiunge tra parentesi la “O” che ritiene mancante.