

Di RENATO ZANOVELLO/Presidente emerito Panathlon Intern. Padova – gia’ Assessore Sport Comune Padova
Io ci sono anche stavolta per la tanto agognata, sofferta e meritata promozione in serie B del Calcio Padova , che mi offre lo spunto per ripensare ai momenti belli e meno belli della mia vita come tifoso di lungo corso e come uomo di sport. Come tifoso biancoscudato (Giovanni Arpino ricorda che, dal greco , la parola “tifo” vuol dire “nebbia” e quindi bisogna stare attenti a non correre il rischio di essere annebbiati fisicamente o psicologicamente ) posso affermare che io c’ero ancor ragazzino appollaiato nel mitico Stadio Appiani il 20/02/1949 in occasione del famoso 4-4 col grande Torino , perito poi tragicamente a Superga il successivo 4 maggio. Io c’ero quando, per i derby a Venezia (storica la vittoria patavina per 8-0 il 20/11/1949) si partiva dalla stazione di S. Sofia con un treno speciale della “Soc. Veneta Ferrovie” , un locomotore e 5-6 vagoni tappezzati di stendardi biancorossi , con una regia a quei tempi gestita soprattutto nello storico Bar Missaglia , antesignano delle Associazioni di tifosi organizzati. Io c’ero durante il succedersi dei campionati, ov’ e ‘ noto che il miglior piazzamento ( 3° posto della serie A ) fu raggiunto nel 1957/58 dalla mitica squadra di Scagnellato ,Zanon ,….allenata dal paron Rocco con la Presidenza Pollazzi . Ho patito a Lucca nel 1991 , ho gioito a Cremona nel 1994 per il ritorno in serie A dopo ben 32 anni di assenza , durante i quali si sono alternati periodi buoni ed altri da dimenticare. Purtroppo rimanemmo solo un paio d’anni nell’Olimpo del calcio con la Presidenza Puggina / Giordani , dopo uno spareggio-salvezza da cardiopalmo a Firenze nel 1995 (io c’ero!) e la successiva discesa in serie B nell’anno seguente. Altre note più o meno liete accompagnarono in seguito la storia del Padova , che ha conosciuto la propria débâcle fallimentare nel 2014 e ,fortunatamente ,la propria rinascita con la Presidenza Bergamin /Bonetto ,il quale ultimo ha poi consegnato la Società all’attuale Dirigenza . Con essa il Padova, già’ nel recente passato, ha piu’ volte sfiorato la promozione in serie B ,con un’amarissima conclusione . Ma ora, finalmente, siamo in B , con la Presidenza Oughourlian / Peghin !!! E , grazie a Dio, ci sono ancora una volta. Prima di terminare questa assai sintetica testimonianza-amarcord di tifoso , aggiungo che, per ragioni di spazio, mi spiace non nominare tanti altri personaggi importanti che hanno fornito un contributo assai positivo alle vicende del Calcio Padova in qualità di dirigenti , tecnici , giocatori , giornalisti , addetti vari,….da me apprezzati , facendo eccezione, tra coloro che ci hanno lasciato, per le voci inconfondibili e coinvolgenti di Gildo Fattori e Andrea Moretto e per le firme storiche e appassionate di Fantino Cocco e Paolo Dona’, Enzo Lanzotti, Carlo Malagoli e Furio Stella. Mi pare di sentirli gridare da lassu’ ” Forza Padova !!! ” , felici come noi per la raggiunta meta della serie B , quasi un trampolino di lancio per sognare ancor piu’ alte vette , all’insegna dello sport vero e pulito , basato ovviamente su un dialogo costante e AMARCORD : IO C’ERO , IO CI SONO | costruttivo tra le varie componenti che vi afferiscono. Con innegabili vantaggi sotto ogni punto di vista per l’intera città .